Nel loro libro Alfano e Curcio denunciano che i confini blindati, le nuove tecnologie militari e le deportazioni stanno trasformando la politica europea in un laboratorio di disumanizzazione
La nave Ong bloccata dal decreto Piantedosi resiste: per l’equipaggio “prima viene la legge del mare, non la propaganda politica”.
La propaganda di governo insiste su una inesistente emergenza immigrazione, ma l’economia chiede lavoratori. Intanto un nuovo attivismo giovanile costruisce futuro e cittadinanza dal basso. Cittadinanza e giustizia sociale, il futuro è quiA partire dai 9,7 milioni di voti del referendum
Renata Pepicelli smonta le categorie coloniali di Oriente e Occidente: «Sono invenzioni eurocentriche per giustificare superiorità e conquiste. Oggi viviamo già in un meticciato culturale, ma la politica e i media mainstream continuano a negarlo. I margini sono diventati centri, basta ascoltarli
È il trucco antico del potere: negare i riti per negare i fatti
Per l’Organizzazione internazionale per le migrazioni è il peggior naufragio del 2025, in un anno che ha già superato le settecento vite inghiottite nel Mediterraneo centrale
Intanto, la liberazione del torturatore libico passa in secondo piano, occultata da una messinscena in cui la premier si erge a martire istituzionale, senza mai spiegare perché. La narrazione del governo coeso diventa così lo scudo perfetto per evitare di dire la verità
Antirazzismo, pari diritti, libertà d’opinione, pace. Cardini della democrazia che in Italia e in Europa sono sotto attacco costante delle destre neofasciste e neoliberiste. Mimmo Lucano ci parla del suo impegno a Bruxelles in difesa di questi valori e di come, da sindaco, è tornato a far rivivere il modello di accoglienza diffusa
La notte del 26 febbraio 2023 il caicco Summer Love si è schiantato davanti alla costa, mentre la macchina dei soccorsi restava immobile. Il piano Sar non fu attivato. I comandi sapevano. Non fu un errore: fu una scelta
Ne L’ultima isola di Davide Lomma rivive la memoria del naufragio del 3 ottobre 2013, in cui 368 migranti morirono al largo di Lampedusa. Otto amici, testimoni e protagonisti di un’operazione disperata di salvataggio, scelsero l’umanità contro l’indifferenza