La storia illustrata di Fiamma Ficcadenti, che ha alle spalle un dottorato di ricerca in architettura, indaga un mondo senza spazio né tempo con la forza del disegno e l'acutezza della scrittura
Sui giornali leggiamo: "in sofferenza l'hotspot di Lampedusa", "in crisi i comuni", "tende di fortuna", "Prefetture in affanno", "porti sotto stress". Ma la "crisi" è voluta, il governo latita sull'accoglienza dei migranti. Reificare un problema per alleggerirne le responsabilità è una disumanizzazione vigliacca
La piattaforma totalmente gratuita in sei diverse lingue offre una serie di informazioni e contatti sul sistema sanitario nazionale, sul mondo scolastico e accademico del nostro Paese, ma anche sulla questione abitativa, sulle leggi nazionali e sul mondo del lavoro
I sindaci, anche quelli di centrodestra, si rivoltano contro le politiche del governo. E la Corte di Cassazione certifica che i migranti non sono "clandestini"
Vinte le elezioni con quel motto cretino, "chiudere i porti", hanno pensato di replicare il "modello Libia" con la Tunisia. Baci, abbracci, sorrisi, fotografie e soldi. Dopo il memorandum firmato con Saied gli sbarchi sono aumentati
Il regista britannico ha presentato il suo film "The old oak", un racconto poetico su un gruppo di siriani catapultato in una contea devastata dalle politiche Tory. E ha richiamato al senso di solidarietà che esiste tra gli esseri umani «perché è più forte dell'estrema destra»
Marco Aime racconta il grande “gioco” del Sahel. Dalle antiche carovane ai Boeing di coca
Simona Maggiorelli -
Il colpo di Stato in Niger ha riacceso l'attenzione sul Sahel che zona di traffico di materie preziose e culture è diventata una cicatrice sul mondo: zona di tratta di esseri umani, di traffico di cocaina gestito da jihadisti
Nel 2023 nel Regno Unito il governo Sunak incapace di gestire gli arrivi ha pensato a una soluzione simile, cominciando a stipare gli immigrati in attesa di verdetto sulla richiesta d'asilo su un'enorme chiatta lunga quasi cento metri che potrà ospitare fino a 500 persone, tutti maschi adulti
8 agosto 1956, una miniera esplode in Belgio. Fra i morti anche 138 emigrati italiani. Per loro non c'è ancora stata vera giustizia
«Non c’è una parola riguardo al rispetto dei diritti umani. Non prevede nemmeno misure minimali di accoglienza», dice il sociologo a proposito del memorandum firmato dalla presidente del Consiglio Meloni e il presidente Saied per fermare i migranti in territorio tunisino