I Flaming Lips hanno avuto quel coraggio, se volete mescolato a incoscienza e a un pizzico di furbizia, incidendo ogni brano di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band in un album distribuito in Europa da Bella Union e intitolato “With a Little Help from My Fwends”. Il risultato? Fedele, di una fedeltà perfino eccessiva per suonare radicalmente innovativo, eppure straniante al tempo stesso.
Il chitarrista degli Smiths ha talento, una ritmica precisa e capacità anche da solista. Aveva stupito pubblico e addetti ai lavori con The Messenger. Poi ci ha preso gusto e un anno dopo ha dato alle stampe Playland.
C'è tutto l'universo del cantautore astigiano in questo suo nuovo album dal titolo autoironico: Snob, che viaggia sulle autostrade del contemporaneo con un ritmo che viene da lontano, evocando, quella lunga e nobile tradizione musicale portata da africani ridotti in schiavitù nelle piantagioni americane.
La recensione di Lost On The River, The New Basement Tapes, dove insieme a Elvis Costello ci sono Jim James dei My Morning Jacket, Marcus Mumford, Taylor Goldsmith dei Dawes e Rhiannon Giddens dai Caroline Chocolate Drops. Di fatto è Costello che conduce le danze, anche se tutti partecipano alle creazioni musicali.
Il rapporto con l'altro, la passione, la dialettica vitale eppure spesso sanguinosa con il maschile fanno da sotto testo anche a questo nuovo album, Nostalgia, appena uscito in Italia.