C'è chi ha diffuso la notizia che lo scrittore non fosse stato invitato alla Buchmesse di Francoforte semplicemente per colpa delle case editrici che lo pubblicano e non per miopia repressiva del governo
Nel libro "Gaza la scorta mediatica" il giornalista Premio Chiarini 2024 indaga come la grande stampa ha accompagnato il massacro e perché se ne è tirato fuori. Ecco un estratto dall'introduzione. In collaborazione con left, Oriani interviene il 2 giugno al festival Encuentro in dialogo con la scrittrice palestinese Suad Amiry
È un canto d'amore per il Sud, come metafora ideale di un mondo, il nuovo album che la musicista e compositrice presenta nell'ambito di Atina jazz il 31 maggio. L'abbiamo intervistata
Quei corpi - dice Scandura di Radio Radicale - che arrivano dalla Tunisia ci dicono che il modello di accordi imbastito da Italia e commissione Ue, con Meloni-Rutte-von der Leyen che hanno reso omaggio al tiranno di Tunisi, ha gli stessi connotati criminogeni del memorandum fatto con i 'clan' che governano la Libia
Impegno civile, formazione, cultura, diritti sociali e diritti civili sono le "armi" su cui punta la candidata dem, capolista al Consiglio comunale di Firenze, per sconfiggere Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi e candidato della destra
«La soluzione al sovraffollamento delle carceri c'è», dice Rita Bernardini, candidata alle Europee e al ventesimo giorno di sciopero della fame. «Sta nella nostra proposta di legge sulla liberazione anticipata speciale consentirebbe ad alcune migliaia di detenuti vicini al fine pena»
La destra che vuole l'Europa delle piccole patrie insiste nel reclamare nuovi fondi Ue mentre stenta a condurre in porto gli enormi finanziamenti del Pnrr. Ma la prospettiva di crescita economica e di difesa del welfare pubblico chiede ben altro
“sono stati colpiti i rifugi di fortuna che ospitano sfollati palestinesi - denuncia ActionAid - , luoghi che dovrebbero essere sicuri per i civili, e che invece sono diventati bersagli di una violenza brutale. Bambini, donne e uomini sono stati bruciati vivi sotto le loro tende"
Con l'autonomia differenziata le regioni entreranno in competizione tra di loro per attrarre investimenti e allora si abbasseranno i livelli di protezione dell’ambiente, del territorio, dei beni culturali, della sicurezza sul lavoro. Tutte le strade devono essere percorse: opposizione alla Camera, impugnazione della legge davanti alla Corte costituzionale, referendum abrogativo
Qualche giorno fa la presidente del Consiglio aveva detto “o la va o la spacca” riferendosi alla riforma costituzionale, poi ha cambiato strategia. Meloni non ha ancora gettato il sasso e già ha tolto la mano