Le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia certificano l'ennesima disfatta del cosiddetto Terzo polo, un'invenzione letteraria di alcuni giornali che non legge quasi nessuno
Il Politecnico, storia di un collettivo di avanguardia che ha molto da dirci per il futuro
Simona Maggiorelli -
La straordinaria avventura creativa de Il Politecnico. Dopo il docufilm, ecco il libro che racconta la storia della storica fucina delle arti a Roma. Il 5 aprile ne parliamo nella Biblioteca Villino Corsini a Roma con i protagonisti Amedeo Fago Lia Morandini e Alberto Abruzzese
Le opere di Van Gogh della collezione Kröller Müller a Palazzo Bonaparte a Roma offrono l’occasione per ripercorrere l’originale ricerca dell’artista, dal naturalismo ad una pittura di visione, capace di cogliere il mondo interiore
Il rapporto di Amnesty International sui diritti umani svela un sistema dei "doppi standard”. La reazione internazionale all'invasione russa dell'Ucraina e alla crisi umanitaria dei profughi è stata "robusta e apprezzabile”. Ma in altri conflitti, come in Myanmar e in Etiopia è stata "vergognosa”. Servono meno ipocrisia, meno cinismo, più coerenza
«Dall’Ucraina al Brasile, le donne in prima linea per la giustizia sociale». Parla la reporter Patricia Simon
Dale Zaccaria -
«Mai come ora c'è stato un giornalismo di così alto livello, impegnato sui temi dei diritti umani e del femminismo. Di contro c'è una macchina multimilionaria che ha in mano i grandi media e soprattutto la televisione. In Spagna, per esempio, abbiamo Telecinco di proprietà di Berlusconi», ricorda la scrittrice e giornalista spagnola
Numerosi casi di tortura, stupro, detenzione arbitraria, riduzione in schiavitù, omicidio, esecuzioni extragiudiziali e sparizioni forzate. A documentarli è il nuovo rapporto della missione delle Nazioni Unite in Libia che denuncia «un'ampia gamma di crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi dalle forze di sicurezza dello Stato e da gruppi di milizie armate»
Mininni (Flai Cgil): I problemi strutturali del lavoro agricolo non si risolvono solo con il decreto flussi
Stefano Galieni -
Sfruttamento, caporalato, miglioramento del condizioni di lavoro nei campi sono da anni questioni irrisolte dai governi di ogni colore che puntualmente si ripresentano a questo punto dell'anno. Ne parliamo con il segretario della Flai Cgil, Giovanni Mininni, che stigmatizza i nuovi provvedimenti securitari di Meloni riguardo all'immigrazione ma apre sul "decreto flussi"
“335 massacrati solo perché italiani”. Ha scritto così oggi Giorgia Meloni per ricordare l'eccidio nazifascista delle Fosse ardeatine il 24 marzo 1944. Dimenticando di dire, come ha fatto notare l'Anpi, che quei 335 erano italiani antifascisti, oppositori politici, ebrei prelevati da Regina Coeli con la complicità di gerarchi fascisti. Per ricordare quella strage pubblichiamo una intervista al partigiano Mario Fiorentini, uscita su Left il 23 marzo 2018
Dal 2001 in ogni legislatura c'è sempre qualche affamato di propaganda che risulta fondamentale per affossare la legge. I diritti, si sa, possono aspettare. Prima i voti e poi diritti
Mentre è attesa la decisione sull'incriminazione di Trump, Alessandro Scassellati Sforzolini con il suo nuovo libro offre la possibilità ad andare oltre la cronaca indagando le radici del suprematismo bianco di cui l'ex presidente si è fatto paladino. Nel volume indaga le laceranti discriminazioni sociali che caratterizzano gli Stati Uniti mostrandone le radici storiche e gli inscindibili legami con la violenza del sistema capitalistico globale