Fino al 19 febbraio la Rete Yekatit organizza a Roma una settimana di incontri per riflettere sui crimini e sull'eredità del colonialismo italiano. Ne abbiamo parlato con Kwanza Musi Dos Santos, attivista per i diritti umani
I Comuni di Rovato e Pontoglio (Brescia) erano stati più volte condannati per discriminazione indiretta a danno dei cittadini stranieri. Ora si è espressa anche la Corte dei Conti che ha condannato i membri di una giunta al risarcimento del danno erariale
La finanziarizzazione dell'economia rende ormai impossibile la lotta contro le disuguaglianze e la tutela dei cittadini più poveri. Lo dimostrano la crisi energetica e il boom dell'inflazione che stiamo vivendo. Una nuova visione progressista dovrebbe partire da qui
Il governo ammette la scomparsa dei minori che erano stati affidati allo Stato. È l'ennesima puntata di questa era in cui l'accoglienza è solo una parola da scrivere sulle carte bollate. E chi riesce a raggiungere un'ombra di salvezza viene lasciato solo: invisibile, senza niente e pronto per finire nelle mani della criminalità
Dopo le prime tre giornate di sciopero, partecipato da milioni di persone, francesi di nuovo in piazza sabato 11 febbraio per protestare contro l'ipotesi di allungare l’età pensionabile da 62 a 64 anni
Nemmeno il sisma ferma il conflitto in Siria. La testimonianza di un attivista da un campo profughi stretto tra truppe turche, milizie pro-Iran e forze armate del presidente Bashar al-Assad. L'appello alla comunità internazionale: «Venite qui e sosteneteci direttamente»
Un accordo tra il governo Meloni e quello di Tripoli prevede la consegna da parte del nostro Paese di cinque imbarcazioni. Serviranno, senza troppi giri di parole, a intercettare i disperati in mare per riportarli nelle prigioni libiche dove vengono costantemente violati i diritti umani
È passato sotto silenzio il rinnovo automatico di un accordo che oltre ad avere costi monetari ha soprattutto un costo umano altissimo di cui gran parte della politica sembra non farsi carico: i respingimenti dei migranti e la loro detenzione nei lager libici
Ormai è sempre più chiaro che in questa fase nessuno dei governanti coinvolti nella guerra parla di pace e cerca la pace: né Putin e né Zelensky, ma nemmeno Biden e i governanti occidentali, con la Nato che assume sempre di più un ruolo di alleanza offensiva e non difensiva
La principale organizzazione di difesa dei diritti umani in Europa boccia senza mezzi termini il provvedimento del governo Meloni che ostacola l'attività di salvataggio in mare delle Ong