Prendete un deputato. Mettetelo in Commissione Giustizia, il cuore pulsante di un Paese ferito dai crimini organizzato di mafiosi, massoni e speculatori di ogni sorta. Pensate alla responsabilità di quel deputato.
Prendete un partito che dimette...
L'ospitalità americana è un favore a Renzi, certo. Ma le preoccupazioni di Obama sono la stabilità, anche politica, di un'Europa alla deriva. E un cambio di segno delle politiche di austerity imposte dalla Germania
Mentre la Spagna è ai minimi storici per gli investimenti pubblici, il Portogallo cerca di far quadrare il cerchio tra fine dell’austerity e nuove tasse sulle proprietà. Intanto, il Piano Juncker è incappato sullo scoglio tedesco. Ma un timido segnale di speranza per un rilancio degli investimenti nel sud dell’Europa arriva proprio dalla Germania
Forse sarebbe il caso di trovare la voglia e il coraggio di dirlo una volte per tutte. Forse davvero dobbiamo smettere in nome della paura (nostra e per gli altri) di fingere una cortesia istituzionale...
La disoccupazione giovanile al 40 per cento, l’industria che non va e la competitività perduta. Dopo Joseph Stiglitz, anche Hans Werner Sinn condanna l’Italia e mette in discussione la permanenza nell’Euro
Ogni tanto ho bisogno di prendere fiato nella convulsione di questa campagna referendaria. Sono di parte, parteggio e mi spendo per raccontare i miei timori, per ragionare sui temi e per dire che no, che...
Al secondo dei due incontri coordinati da Ilaria Bonaccorsi una lezione di democrazia. Una risposta a Michele Serra e quanti a sinistra pensano che la revisione Renzi-Boschi non debba interessare tutti i cittadini.
La settimana della Grecia è iniziata con circa 1 miliardo di euro di nuovi finanziamenti incassati dall’Esm (Meccanismo Europeo di Stabilità), dopo che l’Eurogruppo di lunedì 10 ottobre ha confermato il progresso sul fronte delle riforme. Uno...
Gli schizzinosi sono schizzati per schizzare fango su Bob Dylan. Normale in un mondo di scrittori e senza più lettori
Il ministro dell’Interno austriaco, Wolfgang Sobotka vuole più respingimenti lungo le frontiere dell’Ue, mentre la Bulgaria fa pressioni su Juncker per entrare ufficialmente nell’area Schengen. Intanto continuano le critiche alla Grecia da parte della Germania
