Il papa ha detto che «creerà una commissione che studi il tema» delle diacone femminili e boom: prime pagine e peana interminabili. Ma davvero è una notizia? Cosa cambia sul sacerdozio femminile? A rassicurarci ci ha pensato il cardinale Kasper: «Francesco non cambierà la decisione di Giovanni Paolo II»
Se c'è un buon motivo per essere felici della fresca (mezza) legge sulle unioni civili è la sconnessa reazione dei pretini
È poco, è niente, è meglio di niente? Il parlamento ha approvato la legge sulle unioni civili. Diciamo finalmente. Ma siamo sicuri che non si potesse fare di meglio?
Il referendum è un'occasione: se non si cade nella tentazione di farne una battaglia pro o contro Renzi ci regala mesi per riflettere sui delicati equilibri che stanno tra la rappresentanza e i meccanismi di governo
#paninarialgoverno: bastonano ma chiedono la tregua, minacciano elezioni ma non si vota
Giulio Cavalli -
Signore e signori è andata in onda la direzione del Partito Democratico che, ieri più che mai, è sembrata una brutta puntata di Happy Days
Devo subito fare una confessione: sogno di vivere in un Paese intrinsecamente politico. Mi piacerebbe discutere con la mia farmacista delle complicazione e gli interessi che mi sfuggono nel mondo dei farmaci, vorrei potere dedicare...
Stretta fra il Partito della Nazione (il Pd di Renzi, e le sue recenti annessioni di ex-berlusconiani) e il Movimento della Nazione (il M5S, ambiguamente estraneo alla dicotomia destra/sinistra), orfana della destra - federata a...
La rottura tra il premier uscente è il prodotto dell'ennesimo accentramento del potere da parte del presidente turco. A uscire di scena è l'uomo dell'accordo sui profughi con l'Unione europea, lo stesso che trattava con Bruxelles mentre Erdogan tuonava contro gli europei
Rien ne va plus! Si era appena ripreso dall’affare Guidi e gli è caduta in testa la tegola del presidente campano del Pd che telefonava ai Casalesi e li ringraziava per i voti. L'editoriale del direttore di Left per presentare il nuovo numero in edicola dal 7 maggio.
Se siete rimasti sconvolti dal linguaggio di Pino Maniaci, dal suo essere scurrile, sborone, incazzoso, sboccato come un cane sempre arrabbiato e con il fanculo sulla punta della lingua allora, semplicemente, non conoscete Pino. E...