Nei confronti degli zingari aveva scritto sui social dei post che la Cassazione ha riconosciuto discriminatori. In una lettera all'Asgi dice di condividere le motivazioni della Suprema corte e si augura che vicende come la sua non si ripetano. Avrebbe dovuto mettere i suoi compagni di partito in copia conoscenza
Nel 2022 ci sono stati oltre 170mila nuovi casi, il 5 % tra i bambini. Oltre alle cure mediche si tratta di intervenire con politiche sociali e antidiscriminatorie, nel rispetto dei diritti umani. Nella Giornata mondiale dei malati di lebbra, 28 gennaio, l'Aifo documenta la gravità della situazione
Il Binario 21 da cui partivano i vagoni piombati per Auschwitz, l’Hotel Regina sede delle SS, la Villa Triste dalle parti di San Siro, dove la banda Koch torturava i partigiani. Dal Binario 21 partì anche la senatrice Liliana Segre che insignita oggi di una laurea honoris causa dice "Il problema fu l'indifferenza, che non è legata al sole o al colore del mare, ma al buio delle menti"
«I nazisti ordinavano, i fascisti eseguivano perché conoscevano il territorio delle operazioni militari. Le vittime erano donne, vecchi, bambini, piccoli ancora in fasce. Il sistema nazista era preciso e si basava sugli ordini draconiani», dice il giornalista e scrittore, autore di "Eccidi nazifascisti"
All’operaio che ad Auschwitz seppe dare rapporto umano al giovane deportato, lo storico ha dedicato il libro "Un uomo di poche parole". Una ulteriore tappa di una ricerca civile e militante: «Non dobbiamo arretrare di un passo di fronte a chiunque giochi sporco nella partita della memoria pubblica»
Mentre la Corte internazionale di giustizia non archivia le accuse contro il governo di Tel Aviv, Medici senza frontiere continua a raccontare una realtà drammatica e “straziante” come ha detto il capomissione Msf a Gaza
Su 330 omicidi, 120 risultano vittime. Lo evidenzia la prima presidente della Corte di Cassazione, Margherita Cassano, in un passaggio della sua relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario
«Quello del Veneto e della Lombardia è l’egoismo dei ricchi in un Paese a disuguaglianza crescente», diceva già nel 2018 Gianfranco Viesti, autore di un bestseller contro l'autonomia differenziata. Riproponiamo qui la lungimirante intervista che gli fece nel 2018 Pietro Greco e che dette il la all'impegno di Left contro questa controriforma che spacca l'Italia e nega l'uguaglianza dei cittadini e che oggi, più che mai, rilanciamo
I numeri del Rapporto Crea sanità parlano chiaro: per rimettere in piedi il Servizio sanitario nazionale servono 15 miliardi in più e un milione di assunzioni tra infermieri e medici. E intanto il fatturato della sanità privata cresce: 40 miliardi nel 2022
la riforma per l'Autonomia differenziata, passata oggi al Senato e che andrà alla Camera, è un progetto liberista che mette in pericolo l’unità stessa del Paese. Chi si è accodato a queste richieste, spesso definendosi patriota si assume interamente e a futura memoria la responsabilità della possibile,“balcanizzazione” del Paese. Il tutto mentre i dati Istat degli ultimi anni, pongono in evidenza come i divari territoriali e sociali da anni si stanno sempre più approfondendo, così come la desertificazione demografica del Mezzogiorno.