Sta accadendo quello che Berlusconi ha insegnato, inquinando questo Paese: usare qualsiasi cosa, anche la più tragica o fragile, per produrre soldi e consenso. Se qualcuno si permette di riportare la  questione su un piano politico viene impallinato
Secondo il rapporto annuale sugli arsenali strategici dell'Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma tra il 2022 e il 2023 sono aumentate le testate nucleari pronte all'uso
La responsabilità più grande del leader di Forza Italia è stata quella di aver creato un'industria "culturale" basata sull'applicazione razionale del "panem et circenses" funzionale a svuotare le coscienze. Quello che ci lascia è un Paese non più capace di scegliere, che si abbandona alle continue e differenti “mareggiate populiste”, che si disinteressa di politica
L'elenco delle vicende giudiziarie del Cavaliere è lungo ma vale la pena tenerlo in tasca per le prossime settimane quando sentirete dire che "Berlusconi ha ricevuto una sola condanna e ha scontato la pena".
Le prime indagini hanno escluso che i 15 migranti abbiano tentato di dirottare la nave, di sequestrare o aggredire il comandante e l’equipaggio
Il nuovo accordo sulla migrazione non supera il regolamento Dublino, prevede la solidarietà obbligatoria all'interno dell'Ue - e chi sgarra paga -, lascia liberi gli Stati di decidere se un porto è sicuro o no. L’Unione europea è disunita quando c’è da decidere se un’autocrazia è una democrazia. Un regalo per i sovranismi di casa nostra
Gli indagati nel reparto Volanti sono 22 su 104. Siamo ovviamente nelle fasi preliminari, ci sarà un processo che stabilirà le responsabilità. Ma 22 su 104 è un numero che rimanda a un "sistema" di violenza diffuso, inutile girarci intorno.
Non solo Bucha e Irpin. Ecco come si vive nelle zone dell’Ucraina liberate dall’invasione di Putin, lontano dai riflettori mediatici che si accendono solo quando qualche leader europeo viene a mostrarsi
La scelta di tornare interessa anche le giovani generazioni che, oltre a battersi in Italia per i loro diritti civili e politici, non dimenticano le propri origini e, come i genitori, si muovono tra le due sponde dell’oceano per studiare il mercato e progettare il rientro, che spesso è più difficile della partenza. In Senegal mancano consolidati percorsi di orientamento, informazione e formazione per progetti di imprenditoria per migranti di ritorno
I nativi di Lago Agrio devono fare i conti con le conseguenze di decenni di attività estrattiva petrolifera. Centinaia di pozzi sparsi in questo spicchio di Grande foresta, tra l’Ecuador e la Colombia, hanno portato malattie e danni ambientali. E oggi sono loro stessi a dover pagare le spese di bonifica