«Il nostro giornale, la Novaja gazeta, ha sospeso le pubblicazioni. Ma si continua a lavorare per il futuro, preparando ampi fascicoli e inchieste pronte per quando torneremo ad uscire» racconta a Left la reporter russa Zoja Svetova. «La Russia odierna - dice - somiglia molto all’Unione Sovietica»
Coloro che oggi agitano lo spauracchio dell’inflazione vogliono evitare che i salari si adeguino all’aumento dei prezzi. Secondo costoro i lavoratori, che più di chiunque altro hanno
pagato per la globalizzazione, dovrebbero ora farsi carico del suo fallimento
L’ennesima crisi di governo di questa legislatura che ricorderemo come sempre gravida di leader che non hanno rinunciato al loro partitino di cittadinanza
Qual è il vero volto della nostra amata Europa? Quello della Corte dei diritti dell’uomo o quello dei respingimenti illegali?
La capacità dell’Italia di accogliere migranti non è «al limite» come sostiene il presidente del Consiglio Draghi. E il nostro impegno per salvarli non è certo «straordinario». Le ong sono ostacolate. I porti spesso chiusi. I soccorsi insufficienti e appaltati alle milizie libiche. Anche senza Salvini al Viminale
Sono oltre 20mila le donne accolte nel 2021 nei centri antiviolenza della rete D.i.Re, il cui report annuale evidenzia l'aumento di richiesta di aiuto rispetto al 2020
Non è (sarebbe) difficile fare cose di sinistra
«La libertà di espressione è parte integrante della rivoluzione», dice la regista curda che fa parte di un gruppo di cineasti attivo dal 2015. Ecco il racconto di un impegno collettivo, culturale e politico, ogni giorno sotto la minaccia di Erdoğan
Lo dice anche l’Inps: il problema sono i salari, altro che il reddito di cittadinanza
Giulio Cavalli -
Quasi un lavoratore su quattro guadagna meno di 780 euro al mese. Il problema sono i salari da fame. E invece si continua a bastonare la povertà
Introdurre un salario minimo legale. Tagliare il cuneo fiscale a tutto vantaggio dei lavoratori. Superare la pratica dei “contratti pirata”. Rinnovare i contratti in scadenza o scaduti. Sono provvedimenti ormai inaggirabili se si vuole difendere il potere d’acquisto dei cittadini aggredito anche dall’inflazione













