Porre i pubblici ministeri sotto il tallone dell’esecutivo è una norma fascista. La "riforma" della giustizia del governo Meloni deve essere fermata e potremmo farlo quando ci sarà il referendum oppositivo con il quale dovremmo rispedire al mittente questo obbrobrio
Il governo Bayrou non è solo un fallimento annunciato. E' la rappresentazione plastica del riformismo: trasformismo sempre perdente
Il Senato ha approvato il ddl Casellati. Per riuscire a fermare questa pericolosa “deforma” e attuare la Costituzione, bisogna ricostruire una cultura politica diffusa che rimetta al centro i diritti sociali e la solidarietà
Il presidente della Repubblica mette in guardia: «Una democrazia “della maggioranza” sarebbe una insanabile contraddizione». Il monito di Mattarella si sovrappone alle critiche verso la riforma del premierato fortemente voluta da Giorgia Meloni e anche verso quella della legge elettorale maggioritaria
Il 45% degli italiani si oppone al progetto del governo di autonomia differenziata. Lo rileva una ricerca dell'Istituto Noto. L’autonomia differenziata della maggioranza - e gli italiani dimostrano di esserne ben consci - serve essenzialmente agli obsoleti interessi di quella Lega che ha dimenticato di essere nata federalista europea. Ma che è anche fuori tempo massimo rispetto alla realtà
E il governo Meloni celebra Italo Foschi dirigente sportivo negli anni Venti e Trenta (della Roma) ma soprattutto squadrista, che apprezzò l’omicidio Matteotti
C’è una generazione di giovani e giovanissimi che si alza in piedi in difesa dei diritti umani e per la giustizia sociale. Dagli Usa all'Italia, al Medio Oriente, manifestano le proprie idee per costruire un mondo diverso, più giusto, per costruire orizzonti di pace. Lo fanno in maniera informata, nobile, disinteressata, pur sapendo di giocarsi il futuro
Qualche giorno fa la presidente del Consiglio aveva detto “o la va o la spacca” riferendosi alla riforma costituzionale, poi ha cambiato strategia. Meloni non ha ancora gettato il sasso e già ha tolto la mano
«Con il premierato addio ai poteri dell’opposizione. E addio dissenso». L’allarme di Nadia Urbinati
Rosita Mercatante -
«Il potere e la funzione del voto verrebbero completamente sviliti da questa riforma. Perderemmo la rappresentatività perché si vota solo per avere una maggioranza», dice la politologa che è intervenuta a Torino alla presentazione del libro di Valentina Pazè "I non rappresentati. Esclusi, arrabbiati, disillusi”
Ecco il testo che la senatrice a vita ha pronunciato oggi in Aula durante la discussione generale esprimendo una forte e netta bocciatura del ddl Casellati