A Bologna la Logista licenzia 90 lavoratori via whatsapp. Alla Modular di San Vendemiano non si possono prendere bottigliette d'acqua fuori dalle pause. Mentre Laila El Harim a Modena muore incastrata in un macchinario come Luana D'Orazio
Mentre in molti si sforzano di sminuire il cambiamento climatico accade che l'ordine naturale delle cose si stia sbriciolando sotto il peso della precarietà
Un ambiente di lavoro così perfetto da risultare inquietante. In cui il capitalismo adotta una disciplina militare e la lascia applicare a un algoritmo. Angelo Mastrandrea, nel suo nuovo libro L’ultimo miglio, indaga in profondità la realtà degli stabilimenti Amazon, e non solo
La scorsa estate gran parte dei media e della politica bombardava la ministra Azzolina, accusandola di ritardi e negligenze. Ora della scuola non parla più nessuno
Abbreviare la durata dei processi è una conditio sine qua non imposta da Bruxelles per avere i fondi del Recovery plan. Ma la riforma Cartabia, pensata per questo e anche per mettersi alle spalle l’obbrobrio realizzato da Bonafede, scontenta tutti
Lockdown, coprifuoco, smartwork totalizzante e turni estenuanti a rischio contagio. Dopo oltre un anno di pandemia, milioni di lavoratrici e lavoratori sono sfiniti. Nel mondo si riaccende la lotta per lavorare meno a parità di salario. E in Italia?
Abbiamo un po’ provocatoriamente intitolato “Diritto all’ozio” questa nostra nuova storia di copertina dedicata al lavoro, pensando all’otium letterario dei latini, a quel diritto ad avere tempo per leggere, studiare, creare che dovrebbe essere di tutti e non solo di chi può permetterselo.
Dal titolo di "Repubblica" si deduce questo: il diritto di essere fragili è diventata un'onta che si deve scontare, come se fosse un tradimento alla narrazione generale che invece ci vuole sempre felici, sempre vincenti, sempre performanti, sempre sorridenti
Dalle indagini per caporalato su Grafica veneta emerge la fotografia di un'imprenditoria che fa la morale agli altri ma ha un'enorme questione morale che finge di non vedere
Continua la resistenza dei dipendenti della Whirlpool, la multinazionale che ha avviato la procedura di licenziamento collettivo. Difendono il lavoro ma anche una storia politica e sociale. Chiudere lo stabilimento di via Argine a Napoli significa aprire un varco alla criminalità