La Cina, maggior produttore mondiale di emissioni nel 2021, vira a velocità sostenuta sulle fonti rinnovabili. La meta è la decarbonizzazione nel 2060. «Un obiettivo difficile da raggiungere per chiunque, ma i cinesi sono gli unici a correre in questa direzione», dice Nicola Armaroli, dirigente di ricerca del Cnr
Ogni anno il rapporto dell'Ispra ci avvisa sull'inesorabile avanzare del cemento anche nelle aree del Paese più a rischio idrogeologico. Ma ormai è un urlo nel deserto. Manca una legge sul consumo di suolo e le urbanizzazioni continuano ad essere fuori controllo
Ripubblichiamo un articolo di Pietro Greco, giornalista scientifico e scrittore ischitano scomparso nel 2020. Nel testo viene ricostruito il problema degli abusi edilizi, all'epoca del "decreto Morandi". Un'analisi amara della situazione dell'isola, fortemente a rischio sismico e idrogeologico
Presentato a Cannes e ora disponibile su Mubi il film di Jain, Invisible demons, incanta e allo stesso tempo ci coinvolge nel dramma di una realtà climatica incontestabile e presente
Il governo Meloni vuole riprendere le trivellazioni in Adriatico ancora più vicino alla costa. Invece di puntare sulle fonti rinnovabili, si rilancia lo sfruttamento ed il consumo del gas naturale, denuncia il Coordinamento nazionale No Triv
«Alcuni nativi si sono fatti sedurre dalla propaganda bolsonarista. Ma ora dobbiamo evitare divisioni. Ci fidiamo del futuro presidente quando promette di creare un ministero dei Popoli indigeni» dice a Left l'attivista ambientale brasiliano
Le carestie affliggono molti Paesi africani e milioni di persone sono a rischio sopravvivenza. I motivi? Il cambiamento climatico ma soprattutto il modello dominante agroindustriale che si è rivelato fallimentare. Ne parliamo con il professore di Scienza ed economia politica a Rabat
Cop27 si svolge a Sharm el-Sheikh in un contesto fortemente condizionato dal “ritorno” delle fonti fossili provocato dalla guerra in Ucraina. E dalle posizioni del governo egiziano, che calpesta i diritti umani e ha inserito tra gli sponsor Coca-Cola
Le prospettive di sviluppo dell’Africa sono sempre più legate alla transizione ecologica. Solare, eolico ed idrogeno verde potrebbero essere i jolly del continente per favorire la crescita economica e generare benessere e posti di lavoro. Molti governi lo sanno, ma servono finanziamenti e lungimiranza
I partiti non hanno compreso che tutela dell’ambiente e transizione ecologica sono temi connessi tra loro. I Fridays for future con la loro “Agenda climatica” lanciano una sfida alla politica povera di idee e di visione del futuro