«Occorre restituire ai nostri ragazzi e ragazze il diritto a restare nel proprio Paese» dice la deputata M5s Vittoria Baldino: «Investiamo su scuola, ricerca e ambiente»
Dalla transizione dalle fonti fossili alle rinnovabili fino al Piano nazionale di adattamento al clima. Sono alcuni punti di un appello lanciato da un gruppo di scienziati e accademici in vista del voto del 25 settembre. Ora la palla passa ai politici
Il degrado del suolo è un fenomeno su cui bisogna mantenere alta l'attenzione, dice Lorenzo Ciccarese, esperto dell'Ispra. La perdita di qualità dei suoli produce la distruzione della biodiversità e influisce sull'effetto serra
Nemmeno la pandemia ha fermato il consumo di suolo. Oltre 123 gli ettari consumati a Roma tra il 2019 e il 2020, mentre nell’Area metropolitana di Milano sono stati impermeabilizzati 93,54 ettari
In Francia si punta ad abolire le rotte aeree brevi a favore della mobilità ferroviaria. In Spagna verrano rimborsati gli abbonamenti per il treno. In Germania sono stati calmierati a 9 euro. Da noi nulla. Anzi, «Intercity e regionali specie nel Sud Italia hanno subito tagli ingenti, con conseguenze gravi su economia e turismo» denuncia Edoardo Zanchini, curatore del report "Pendolaria" di Legambiente
L’Earth overshoot day del 2022 cade il 28 luglio. Tra poco più di una settimana l’umanità avrà consumato tutte le risorse ecologiche che la terra è in grado di rigenerare nell’anno. Fino al 31 dicembre 2022 (circa il 43% del tempo) l’umanità consumerà il capitale naturale e ambientale delle future generazioni e quello delle altre forme di vita presenti sulla Terra.
Il Parlamento europeo ha deciso che gas e nucleare sono fonti energetiche sostenibili. Il voto di 328 parlamentari comporterà quindi l’inevitabile aumento dei gas serra e il ritardo nella decarbonizzazione. L’ennesimo schiaffo all’ambiente e alla salute
I giudici britannici hanno ordinato al governo di spiegare per filo e per segno le politiche ambientali adottate contro le emissioni. Se anche i nostri politici fossero incalzati su questo...
Se stabiliamo un rigoroso tetto massimo alle emissioni di CO2 e usiamo gli introiti della carbon tax per ridistribuirli a tutti i cittadini sotto forma di uguali dividendi procapite, possiamo lasciare aumentare il prezzo dell’energia e ottenere al contempo una maggiore giustizia sociale
La crisi idrica ha colpito anche l’industria energetica italiana, rallentando e talvolta fermando l’attività di centrali idroelettriche e termoelettriche. Così smarcarsi dal gas di Putin rischia di farsi più complesso. «Ma le rinnovabili potrebbero aiutarci» spiega l’analista e direttore di QualEnergia Sergio Ferraris