Il regista iracheno premiato a Locarno per "Tales of the Wounded Land", cronaca di un popolo sotto le bombe israeliane tra il 2023 e il 2025. Un cinema che intreccia memoria familiare, tragedia collettiva e resistenza poetica, restituendo allo schermo ciò che i media oscurano: la vita che continua tra le macerie
All’Istituto centrale per la Grafica a Roma, fino al 28 settembre, una mostra riscrive la storia del cinema italiano celebrando trenta pioniere che hanno plasmato la settima arte dalle sue origini
Ne L’ultima isola di Davide Lomma rivive la memoria del naufragio del 3 ottobre 2013, in cui 368 migranti morirono al largo di Lampedusa. Otto amici, testimoni e protagonisti di un’operazione disperata di salvataggio, scelsero l’umanità contro l’indifferenza
Come si può intitolare Adolescence il racconto di un femminicidio? Identificare un’intera generazione con un fenomeno criminale è profondamente scorretto a livello scientifico, psicologico e anche statistico
"Resistenza" è un docufilm di Omar Neri e Mónica Simoncini sugli esuli argentini in Italia. Dalle loro voci affiora una storia collettiva: il rapporto con i partiti di sinistra, la scoperta della democrazia, il senso della solidarietà
Protagonista dell'ultimo film del regista turco è anche la Capitale, raccontata con lo sguardo dell’uomo che è diventato. Del bambino e del ragazzo che è stato
«Il pescatore e il documentarista hanno questo in comune: l’allenamento all’attesa», racconta il regista. «C’è anche un’evoluzione nelle riprese: all’inizio c'è più freschezza, meno necessità formale, ma anche più distanza tra me e loro, un po’ di pudore, forse. Man mano che si crea la fiducia, la telecamera scompare, tra di noi siamo più diretti, si lavora insieme»
Il libro Infinito Antonioni curato da De Santis e Amalfitano riporta in primo piano la creazione di immagini femminili da parte del regista: le sue protagoniste sono tutte donne anticonvenzionali, anticipatrici della complessità femminile, irriducibili alla norma patriarcale
A colloquio con la regista che, con Sebastien Laudenbach, ha innovato il modo in cui si fa animazione, con un film speciale, dedicato ai più piccoli, ma non solo
Il film di Rashid Masharawi presentato in anteprima al Medfilm festival a Roma è ambientato nella Cisgiordania e ad Haifa ed è stato realizzato prima del 7 ottobre. Il dramma di un ragazzino che ha smarrito il suo piccione è la rappresentazione del dramma di un intero popolo, di una terra contesa e di un conflitto che va avanti da oltre 70 anni