«È la prima volta che la mia città viene travolta da una guerra. C’erano state tante avvisaglie, ma mai pensavamo che si arrivasse a tutto questo». La testimonianza di due giovani sudanesi sulla guerra civile che dilania il loro Paese
Due generali che si contendono il potere, le miniere d’oro, il commercio di armi, le ingerenze esterne, dai mercenari della Wagner agli Emirati Arabi, alimentano la guerra civile in Sudan. A pagare è come sempre la popolazione civile: milioni di sfollati, migliaia di morti e feriti. Il racconto di Federica Iezzi chirurgo di Medici senza frontiere
Il 2 ottobre del 1943 i nazisti fecero un raid in Danimarca ma Il popolo danese riuscì a salvare quasi tutti gli ebrei presenti sul territorio. Una straordinaria storia di nonviolenza raccontata nel libro di Andrea Vitello
La Federal Trade Commission (Ftc) e 17 procuratori generali statunitensi hanno presentato una storica causa antitrust contro Amazon. L’accusa sostiene che il colosso fondato da Jeff Bezos di fatto goda di un regime di monopolio illegale sul settore della vendita al dettaglio online soffocando la concorrenza e distorcendo il mercato attraverso tattiche punitive e coercitive nei confronti di centinaia di migliaia di venditori
Guai a criticare la politica di Israele riguardo alla Palestina, si è accusati di antisemitismo
Carlotta Ferrara Degli Uberti -
La definizione di antisemitismo della International holocaust remembrance alliance limita la libertà accademica e di parola negli atenei del Regno Unito, secondo il rapporto di due organizzazioni (Brismes ed Elcs). In pratica, si impedisce un dibattito libero. Anche Amnesty International è finita sul banco degli accusati
Il segretario generale della Nato ha detto dinanzi alla Commissione esteri del Parlamento europeo che la Russia voleva trattare per evitare lo scoppio della guerra e si è vantato di aver chiuso la porta in faccia ad ogni dialogo
Il nuovo Museo etnografico di Budapest, vetrina del nazionalismo populista di Orbán
Lorenzo Pompeo -
L'avveniristica sede museale è stata realizzata a tempi di record con un ingente investimento. E rientra nella strategia politica di un partito, Fidesz, che punta su un'identità nazionale etnocentrica, chiusa in sé stessa
Quarant’anni di socialismo seguiti dal suo crollo, culminato in un conflitto sanguinoso e infine l’arrivo del capitalismo. Nel libro "Disastri esistenziali e spese folli" (in anteprima il 16 settembre a Pordenonelegge) lo scrittore slavo racconta un Paese tra i fantasmi del passato e un futuro straniante
Il Paese sudamericano, nonostante l'impegno del presidente Boric, oggi è «nel mezzo di una battaglia della memoria, e soprattutto di una battaglia politica per riconoscere la nostra storia», dice la ricercatrice cilena Paulina Pavez-Verdugo in questa inchiesta della giornalista Elena Colonna
Cinquant’anni fa il golpe di Pinochet “pilotato” dalla Cia stroncò il gobierno popular. Oggi risalta e resiste l’originalità del pensiero allendista e la sua visione di una società avanzata, innovativa, democratica e socialista













