Dagli aedi dell’Antica Grecia ai cantastorie dei giorni nostri, passando per i menestrelli del Medioevo. C’è sempre un artista che, in pubblica piazza, racconta storie con il canto. Left ha incontrato Vinicio Capossela, Peppe Voltarelli e Baba Sissoko
Il consiglio dei ministri tra il lutto nazionale e i 50 milioni per l'emergenza promette un piano nazionale di consolidamento. Ma per ora non si parla di soldi
Sappiamo che nell’Appennino centro-meridionale ogni 4 o 5 anni in media si verifica un terremoto della potenza di quello che ha distrutto ieri Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto. E anche perché ogni volta che veniamo colpiti da un sisma le vittime e i danni sono maggiori che in Giappone
Torino-Karthoum sola andata: questo il destino dei 48 migranti sudanesi trasferiti in autobus da Ventimiglia a Torino per essere rimpatriati nel loro Paese. Collettivamente e illegalmente, come sottolineano le interrogazioni di Luigi Manconi e Pippo Civati
Più di venti i morti accertati, tre paesi distrutti, la scossa si è sentita in tutta le regioni centrali del Paese
Nel 1946 a Santa Libera, in Piemonte, un gruppo di partigiani si ribellò all’amnistia voluta da Togliatti. «Non accettavano che la Resistenza diventasse parola vuota», dice Pino Tripodi, che ci ha scritto un libro. E ora racconta a Left la lezione che se trae oggi
«Ci stiamo avviando verso la democrazia recitativa, nella politica conta solo la faccia del leader», dice l'autore de “Il capo e la folla”, un viaggio da Platone fino a Kennedy, passando per Gustave Le Bon
Per fare largo alle luci della ribalta delle Olimpiadi, dal 2009 a oggi 77.206 persone, in 29 favelas, sono state rimosse. Mentre il combinato di leggi straordinarie rende impossibile, di fatto, manifestare il dissenso
Nuraxi Figus, a 60 km da Cagliari. L’ultima miniera di carbone, che chiuderà nel 2018, torna a nuova vita grazie alla sperimentazione in medicina e a laboratori sotterranei. Come quello per la cattura dell’anidride carbonica
«Scrivo proprio perché sono un chimico», diceva l’autore di Se questo è un uomo. Ma per lui il logos era inscindibile dal pathos.Così letteratura e scienza riuscirono a convivere in armonia