Nella bozza del Pnrr di qualche giorno fa si parlava di una «rete universale di protezione dei lavoratori» e del «salario minimo legale». Punti al centro di una direttiva Ue approvata in Commissione Lavoro al Senato. Ma nell'ultima versione è sparito tutto
La crisi ha accentuato l'instabilità occupazionale che grava sul mondo della cooperazione sociale
Dopo 21 anni di lavoro all'ex Ilva di Taranto un tecnico è stato licenziato per un post condiviso su facebook in cui si invitava a seguire una fiction televisiva che aveva per tema danni per la salute pubblica causati da una fabbrica
Mentre il colosso Jindal chiede soldi all'Italia per far ripartire la produzione, ma lo Stato potrebbe entrare nel capitale dell'azienda con la maggioranza delle azioni. Sarebbe la risposta giusta alla crisi dell'impianto siderurgico
In un'epoca di disperata ricerca di lavoro, soprattutto le donne si sentono fare domande che violano la sfera personale. E allora vale la pena ricordare che ci sono regole chiare scritte per evitare discriminazioni
Lo sciopero dei dipendenti di Amazon in Italia ha avuto un'adesione altissima. In molti hanno finalmente riconosciuto che quelle condizioni di lavoro sono insostenibili. Ora i riflettori sul tema non devono spegnersi
L'ultimo report della associazione Terra fa luce sulle inaccettabili condizioni di lavoro dei braccianti nel Sud Europa. Tracciandone le analogie, da Paese a Paese. E indicando alcune possibili soluzioni
La tutela dell’ambiente e le politiche economiche non sono due ambiti a sé stanti. Il nuovo ministro della Transizione dovrebbe coniugarli come declinazioni della stessa missione sociale. In tal senso la riconversione dell’ex Ilva è l’opportunità di dimostrare un vero cambio di passo
Un miliardo e mezzo del Piano nazionale di ripresa e resilienza andrà agli Its, Istituti tecnici superiori. Si tratta di una formazione post diploma che dopo dieci anni non è decollata. Ma tutto l’universo tecnico-professionale reclama più attenzione. E soprattutto un maggiore diritto al sapere
In gran parte immigrate, hanno un ruolo chiave nella nostra società eppure sono vessate e sottopagate: assistono anziani o bambini e sono collaboratrici domestiche. A Milano si sono organizzate per riscrivere il contratto nazionale di lavoro. Per se stesse e le altre invisibili