Una cosa è certa: il nostro futuro ha a che vedere con l’Africa, che gioca un ruolo primario. Ed è un piacere scrivere di un continente di cui si parla poco e che ci permette di ampliare il punto di vista, superando una visione rigidamente eurocentrica
Chi lo ha detto che l’Ucraina, la sua popolazione e i suoi confini si possono difendere solo con la guerra e non all’opposto tramite la mediazione internazionale che come primo obiettivo deve proporsi di garantire la sua integrità territoriale?
«L'effettivo e totale disinteresse che la politica ha nei confronti dei più giovani è una cosa per me scandalosa»
Propaganda securitaria e forme di disciplinamento sociale colorano di nero i primi provvedimenti del nuovo governo
L'introduzione nel codice penale del nuovo art. 434 bis che punisce le occupazioni abusive finalizzate ai raduni illegali, raccontato come "reato di rave party", oltre a reprimere qualsiasi manifestazione di dissenso, contiene addirittura sanzioni più pesanti del Testo unico del 1931
Nicola Fratoianni: «Il ministro dell'interno, Matteo Piantedosi, che solo un anno fa da prefetto non aveva in alcun modo impedito che avesse luogo l'assalto alla Cgil, venga in Parlamento a spiegare le ragioni di quello che è accaduto»
Il "Memorandum della vergogna" tra Roma e Tripoli in materia di immigrazione si rinnova automaticamente ogni tre anni e c'è tempo fino al 2 novembre per impedirne la proroga. «La libertà di movimento non può essere un privilegio del primo mondo. Le persone partono da sempre, si vogliono muovere e si muovono» ricorda a Left Alice Basiglini, volontaria di Baobab experience.
L’installazione interattiva MetaTono permette di conoscere più da vicino in un sito di notevole interesse geologico e antropologico, i cui reperti sono conservati nel museo della città di Gioiosa
Famiglie disfunzionali, personaggi errabondi, vite emarginate, uomini semplici alla fine del mondo: sono questi i protagonisti del nuovo romanzo di Emmanuelle Pagano. Una raccolta di racconti accomunati dal sentimento della compassione e dal tema della marginalità
Inaccettabili le parole di La Russa che negano la memoria storica. Contro i tentativi di stravolgere la Costituzione antifascista in senso presidenzialista. Contro la corsa al riarmo. Il 5 novembre in piazza per costruire un percorso di pace