In occasione del convegno con Montanari, Manconi, Guadagnucci e altri riproponiamo l'editoriale che l'esponente del comitato Giustizia e Verità per Genova ha scritto per il numero di Left uscito il 27 maggio dal titolo Legittima tortura
La procura di Caltagirone per la morte di Marianna è stata condannata dalla corte d'Appello di Messina: hanno riconosciuto il danno patrimoniale condannando la presidenza del Consiglio dei ministri al risarcimento di 260mila euro
Ritorno al peggior passato: nel consiglio comunale di Sermide-Folonica entra la candidata sindaca della lista "Fasci del lavoro", un partito ispirato alla Repubblica di Salò
Di chi è figlia la disinformazione che porta in piazza qualche migliaio di persone a manifestare contro i vaccini?
L'investimento in cultura e ricerca segna la linea di confine tra le forze politiche progressiste e quelle conservatrici che sono solo interessate ad avvantaggiare le elites foriere di disuguaglianze

La sinistra unita

Perché mai la sinistra non riesce ad essere unita? Gramsci lo aveva affermato con il titolo di un giornale, l’Unità. La grande aspirazione della sinistra, essere unita. «Il giornale non dovrà avere alcuna indicazione di partito....
"Ma come si fa" "Non merita di avere figli" "Basta buonismo...un bimbo di 16 mesi che aveva tutto il diritto di vivere la propria vita non c'è più...Questa povera creatura chissà quanto avrà pianto prima di spegnersi...
Quando diventa evidente che qualcuno fa il “black out”, rendendo “inesistente” il proprio bambino, non servono né la condanna morale, né le chiacchiere sconnesse, né il perdono. Va curato
Mi hanno colpito le parole di Valeria Kadija Collina, madre di Youssef, uno degli attentatori di Londra. Mi ha colpito, moltissimo, quella loro casa a Castaello si Serravalle, paese di provincia dell'entroterra bolognese: fiori curati ai lati...
Quel giovane era Yousef Zaghba, il terzo attentatore del London Bridge. Questa vicenda che oggi conosciamo e di cui possiamo scrivere, era stata inviata a suo tempo alla polizia inglese