Il progetto di rigenerazione urbana attorno alla Stazione Tuscolana a Roma prevede lo sgombero di un luogo che rappresenta un’esperienza pluriennale di cittadinanza attiva a livello culturale e sociale
C’è un’idea di fondo che pesa come un macigno su uno dei principali obiettivi del Pnrr. Ed è un problema culturale, di visione antropologica. Perché se da un lato “in nome dell’Europa” viene proposta la libertà di impresa, dall’altro questa è da limitare perché ci sarà una inevitabile corruzione diffusa
Nei progetti selezionati per il Piano nazionale di ripresa e resilienza non viene data adeguata importanza alla qualità architettonica. E non c’è traccia della partecipazione attiva della cittadinanza. L’insieme degli interventi appare come un grande piano di rammendo, senza una visione complessiva di ciò che serve al territorio
Nel libro "Net war" Michele Mezza racconta la “privatizzazione” del conflitto in Ucraina. Grandi piattaforme sono diventate in questo modo potenze della geopolitica
In occasione delle politiche italiane di settembre 2022 ci fu un uso improprio dei dati sensibili degli utenti, da parte del social di Zuckerberg? Se lo chiede il Garante per la privacy che ha attivato un intervento d’urgenza. Ne parliamo con la vice presidente Cerrina Feroni: «Attenzione a toccare il diritto/dovere di voto, così decisivo per la democrazia»
La Commissione Ue ha creato nuove regole per rafforzare la tutela della privacy e dei diritti di chi “vive” sui social o naviga su siti di e-commerce. Una svolta molto ambiziosa che deve far fronte a un ecosistema online cresciuto a dismisura negli ultimi anni, con problemi di complessità tecnologica, sociale ed economica senza precedenti. Ecco quali scenari si aprono per le big tech, le aziende e i cittadini europei
La povertà economica delle famiglie, accentuata negli ultimi tempi dall'aumento dell'inflazione, ha un forte impatto sul diritto allo studio. L'allarme di Save the Children: è necessario sostenere i percorsi educativi di bambini e adolescenti che rischiano di abbandonare la scuola
La strage di migranti al largo di Crotone poteva essere evitata? Questa domanda rimbomba nella testa di chi conserva giustizia e umanità e dovrebbe rimbombare nella testa dei ministri competenti e dei loro cacicchi finché non si accerterà per bene la verità
Dopo essersi scagliato per mesi contro Carola Rackete il ministro delle Infrastrutture si è fatto salvare dai suoi compagni di brigata nella Giunta per le elezioni che ha negato l'autorizzazione a procedere
Lavoro, ambiente, sanità, immigrazione, fisco. Di punti programmatici ce ne sono, eccome. Resta da vedere se la nuova segretaria Dem riuscirà a compiere ciò che ha in mente