Dieci motivi per dire NO e continuare a vivere in un Paese democratico. A cura di Carlo Corsetti, per il Comitato per il NO dei Castelli romani
Premessa del libro edito da Left, "La democrazia non è scontata. No al taglio dei parlamentari", a cura di Alfiero Grandi, vice presidente Comitato per il No promosso dal Coordinamento per la democrazia costituzionale
Sommario 09 Premessa TAGLIO DEL PARLAMENTO, UNA SCELTA SBAGLIATA E PERICOLOSA di Alfiero Grandi 12 La motivazioni rivelano pessime intenzioni 16 Il referendum 18 La Costituzione è ancora un bene comune? 20 L’autonomia differenziata minaccia l’unità d’Italia 23 Il referendum del 2016 è già...

Tengo famiglia

Il sindaco di Foggia Franco Landella è passato da Forza Italia alla Lega. La decisione è stata presa dopo la mancata candidatura alle elezioni regionali della cognata
Per comprendere gli effetti del taglio dei parlamentari previsto dalla legge costituzionale su cui dovremo pronunciarci il 20-21 settembre, è fondamentale conoscere la storia. Ecco il dibattito "dal vivo”, con le voci di Terracini, Togliatti, e molti altri padri costituenti
Leader delle lotte indigeniste, autore di misure anti-povertà e della nazionalizzazione del gas, dallo scorso novembre l’ex presidente Morales è costretto all’esilio. Oggi, da lontano, segue la nuova campagna elettorale. Mentre cresce lo scontro tra sinistra e governo golpista
Il 23 agosto del 1927 in un clima segnato dal razzismo contro gli immigrati i due anarchici furono giustiziati, a sette anni dall’arresto, dopo un processo farsa. Pensando all’“esecuzione” di George Floyd, è lecito affermare che in cento anni negli Stati Uniti poco è cambiato
Quella per il NO non è una campagna contro il governo, tant’è che tutte le opposizioni sono favorevoli alla riforma
Vorrebbe affossare la pillola abortiva Eugenia Roccella quando scrive sul Foglio che «più che un farmaco è un progetto politico». Ma ha ragione. Appartiene alla politica applicare i migliori standard nelle procedure, in questo caso sanitarie, previste dalla letteratura scientifica
La pandemia ci ha fatto capire quale medicina vogliono le persone quando stanno davvero male: bilanciata tra competenze, incertezze, intuizione, fantasia e irrinunciabile rapporto interumano. Quella che reclamano, spesso inascoltati, i “non eroi” in corsia