«Portare il caos ovunque», il manuale di strategia dei terroristi e la strage di Bruxelles
Martino Mazzonis -
La gestione della barbarie è manuale del 2004, molto letto in Siria, Somalia, Yemen, traccia la strategia del Califfato e aiuta a spiegare molte delle scelte fatte. Generare paura e alimentare l'odio anti-islamico è una delle idee proposte, studiando e ragionando su testi di tattica e strategia occidentali. Con le loro scelte, alcuni governi europei stanno contribuendo al successo della strategia
Bruxelles, identificati gli attentatori e il terzo uomo. Quel che sappiamo fino ad ora
Left Redazione -
I due kamikaze sono i fratelli Khalid e Brahim el-Bakraoui, già noti alle autorità di polizia, uno di loro aveva affittato sotto falso nome l'appartamento dove la polizia ha fatto irruzione qualche giorno fa. Arrestato il terzo uomo, Najim Laachraoui, artificiere di Parigi
La Consulta e il governo Renzi ribadiscono il divieto di donare embrioni alla ricerca
Simona Maggiorelli -
La Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità sollevata sul divieto di donare alla ricerca gli embrioni previsto nella legge 40 sulla fecondazione assistita, «perché la scelta spetta al legislatore, non alla Corte»....
Il terrore ha bisogno di essere maneggiato con cura: può essere prevenuto solo con l'intelligenza, la misura, la cura, la cautela e un'affettività radicata e sociale
Yanis Varoufakis è a Roma: «Come per la crisi economica, con i rifugiati la Ue dà una risposta disastrosa»
Ilaria Bonaccorsi Tiziana Barillà -
«Oggi è un giorno tragico». Porge le sue condoglianze al Belgio e alle autorità belga Yanis Varoufakis, a Roma, Palazzo Besso, in occasione della conferenza stampa di presentazione di Diem25, il movimento paneuropeo che si è dato appuntamento nella Capitale domani 23 marzo
Bruxelles, dalla periferia alla Siria e ritorno. Nella testa dei foreign fighter, parla Scott Atran
Martino Mazzonis -
«L'idea che subiscano il lavaggio del cervello alla nordcoreana è una sciocchezza. I loro sono percorsi diversi, di frustrazione, di passaggio generazionale, di microcriminalità ai quali la propaganda di Daesh offre un'utopia e una strada da percorrere». A colloquio con l'antropologo che ha intervistato decine di combattenti stranieri dall'Indonesia alle carceri occidentali: «È il messaggio che usiamo per contrastare la propaganda è il più sbagliato possibile».
Dopo gli attentati di questa mattina a Bruxelles sui social da tutto il mondo sono cominciati a comparire post di solidarietà per le vittime degli attacchi terroristici e per il popolo belga. Ecco alcune delle...
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Persone evacuate dall'aeroporto di Zaventem
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Il centro di Bruxelles colpito dalle esplosioni nei pressi della...
Nervi saldi. La testa del serpente ha chiamato le cellule in sonno a giocarsi l’ultima partita. Ed è successo. Kamikaze all’aeroporto Zaventem di Bruxelles, nel posto più accessibile, la hall delle partenze, vicino a un...
Tredici morti all'aeroporto di Zaventem e altri nella metropolitana di Maelbeek, a un passo dalle istituzioni europee. L'Isis mostra una capacità organizzativa e, se si trattasse di una reazione all'arresto di Salah, di reazione immediata. Questa settimana attacchi in Africa, Turchia, Europa













