La paura è passata: i francesi hanno deciso di non eleggere nessun presidente regionale del Front National. Lo hanno fatto partecipando massicciamente al voto per il secondo turno, quasi 10 punti in più che non...
Alla Leopolda va in onda la sesta edizione de «Noi siamo il nuovo»
Con la scrittrice parliamo del suo ultimo romanzo, Chirù, il suo lavoro più politico, storia di un'insegnante di vita e di un suo allievo. Una storia sulla potenza e i pericoli delle relazioni.
La pillola abortiva non necessita di un ricovero, basta il Day hospital. Così risparmieremmo per la prevenzione. L'appello dell'associazione Amica sottoscritto scienziati e politici
COP21, una vittoria della società civile e della scienza. Su cui bisognerà vigilare
Raffaele Lupoli -
L'accordo di Parigi avrebbe potuto essere migliore, ma è comunque meglio del previsto. La pressione del mondo ha mosso i governi. Ora non resta che vigilare sulle industrie inquinanti e premere sugli Stati affinché si impegnino davvero nel metterlo in pratica
Il Paese al voto dopo un abbuffata televisiva. Per la prima volta i candidati in lizza sono quattro. Con Rajoy che, se vorrà continuare a governare, dovrà cercare alleati
Questa l'infografica che illustra l'articolo di Tiziana Barillà sul numero in edicola che racconta della sproporzione tra quanto spendiamo in armi ed eserciti e quanto investiamo in diplomazia e cooperazione
L'articolo completo sul numero 48 di...
Una vittoria per l'Europa e forse per i più piccoli. Ma anche per alcuni settori industriali che hanno evitato regole più stringenti. L'accordo sul riscaldamento globale è peggio di come dovrebbe essere. Ma è un punto di partenza
I fatti del mondo raccontati attraverso gli scatti più significativi della settimana. Dagli incendi India fino alle foto del Giubileo, passando per la Francia che si tinge di nero con la vittoria del Front National e le eruzioni dell'Etna a Catania.
A Venezia nella mostra "Sguardo di donna" Alfano Miglietti fa dialogare linguaggi diversi, dal realismo più crudo e feroce di Diane Arbus a quello onirico e poetico di Sophie Calle. Evoca memorie del passato con eleganti scatti in bianco e nero e cerca di intravedere il futuro attraverso il cambiamento continuo che propongono le donne con le loro vite













