L'Arci Firenze promuove un progetto nel campo profughi Roj rivolto alle familiari e alle vedove degli ex combattenti dell’Isis. Per una nuova prospettiva di vita da realizzare insieme con le donne curde
In Umbria governa Donatella Tesei  la quale ha pensato bene che uno dei più annosi problemi da risolvere nella regione fosse allungare il tempo di ricovero per l'interruzione di gravidanza volontaria farmacologica, da sempre come...
Nonostante il blocco imposto dagli Usa, dopo i primi contagi “importati” da turisti italiani Cuba è riuscita a contenere il Covid-19. Qui tutte le componenti del sistema medico-sanitario-scientifico lavorano in modo integrato a tutela della salute collettiva
"ITALIA FASE 3 Cosa ci ha insegnato la pandemia" il sommario del nuovo libro di Left
Una nuova fiammante storia arriva dalla Lombardia del duo Fontana & Gallera e questa volta si impiglia tra le pieghe dei parenti del presidente, più precisamente nelle pieghe di bilancio della Dama spa che appartiene...
Forse noi adulti dobbiamo acquisire un po’ di umiltà e onestà e cercare di fornire ai ragazzi le giuste informazioni, gli strumenti e le esatte conoscenze per muoversi in un futuro nebuloso come quello che ci aspetta. Perché loro sono la nostra novità e il nostro cambiamento in un domani che, speriamo, non sarà più voler tornare a una “normalità”
Rispetto al 2018 è triplicato il numero di chi non si può permettere un periodo di vacanza: sono 24 milioni, il 55 per cento degli italiani adulti. Persiste la paura del contagio ma pesano soprattutto i problemi economici o la necessità di lavorare nei mesi estivi
Casalmaggiore, provincia di Cremona. L'ospedale Oglio Po, abbandonato a se stesso dalle “riforme” della Regione, è riuscito a salvare moltissime vite umane durante la pandemia. Ecco perché i presidi della medicina territoriale vanno difesi e rilanciati
L'ultima brillante idea è del ministro Boccia: tracciare gli aperitivi piuttosto che i contagiati. Così 60.000 persone potranno esaudire il proprio desiderio di dare la caccia agli untori indossando la pettorina degli assistenti civici, volontari...
Il governo ha due strade davanti a sé. Fare un provvedimento serio di emersione dal lavoro nero per gli stranieri. E si può fare subito con il contributo del Parlamento quando il decreto sarà convertito in legge. Oppure scrivere l’ennesima pagina di teatro sull’immigrazione