Rosella Bertuccelli, maestra, dopo 40 anni di precariato rifiuta il posto fisso. Lo fa per lasciare il posto ad un giovane. Un gesto dettato da una «rabbia orgogliosa che ti fa dire no, costi quel che costi»
Le braccia amputate del viadotto di Genova sono la cifra di un Paese afflitto da mancanza cronica di senso di responsabilità da parte di politici, imprenditori e amministratori. Va recuperata la cultura della funzione sociale di ogni professione. Anche di quelle scientifiche
Nessuna rottura con il sistema dell’istruzione dei governi Renzi e Gentiloni. L’esecutivo Lega-M5s continua sulla strada già tracciata di una formazione finalizzata al lavoro e con il nodo dei fondi alle paritarie private. Protestano le maestre e le famiglie degli studenti disabili
Sulle orme di John Fante, emigrato negli Usa e diventato scrittore, nonostante un lavoro da scribacchino. In occasione del Festival che gli dedica Torricella Peligna, dal 24 al 26 agosto, centrato sul tema della migrazione, pubblichiamo un estratto di un lavoro di Fabio Stassi ospite della rassegna
Sono passati 29 anni dall’omicidio simbolo della storia dell’immigrazione in Italia. Allora l’aereo era il mezzo principale usato degli africani per arrivare in Europa e il visto di ingresso, fino a tre mesi, non era necessario. Come accade oggi per i cittadini Ue che vogliono recarsi negli Usa
La tragedia del ponte Morandi di Genova sta mettendo in evidenza, ancora di più, la crisi dei partiti di sinistra o che si definiscono tali. Come ha giustamente osservato Lucia Annunziata il fatto che nessun...
L'opposizione a Franco, l'arresto, la resistenza. L'amicizia con Borges, con Beckett e con i grandi della letteratura del Novecento, il grande scrittore si racconta al Festival del pensiero popolare
«C'è una bomba a orologeria innescata sotto il ghiaccio nel Nord del pianeta e il cambiamento climatico lo sta sciogliendo». Tra i richiami alle battaglie per il suo programma di sanità pubblica, per un equo...
Un libro presentato alla fondazione Basso ripercorre in modo approfondito le violenze e le discriminazioni sistematiche contro i migranti. Dai campi fascisti in Libia alle leggi italiane di oggi
A due anni dal sisma che uccise quasi 300 persone, nella valle del Tronto la parola “ricostruzione” suona tutt’ora come un miraggio. Ad Amatrice i fondi restano inutilizzati. A Campotosto non sono ancora arrivate le Soluzioni abitative in emergenza, a Camerino ne mancano 270. E gli abitanti si sentono lasciati soli dallo Stato
