La violenza come nucleo fondante del Ventennio. Maschilismo, aggressività e culto dei martiri come tratti distintivi. Lo “sfarinamento delle istituzioni” come sua concausa. Lo storico, coautore di "Perché il fascismo è nato in Italia" con Marcello Flores, ripercorre le condizioni che aprirono la strada alla dittatura mussoliniana
Nel centenario dalla marcia armata che ha portato Mussolini a prendere il potere, si è insediato in Italia il primo governo repubblicano guidato dall’estrema destra. Oggi il rischio non è un ritorno alla forma dittatoriale che abbiamo conosciuto. Ma certe analogie non possono essere sottaciute
«Lo scopo di chi violenta e manipola i bambini e i ragazzi è impedire che sviluppino la propria identità e crescano liberi». La psichiatra e psicoterapeuta Pelletti commenta le testimonianze di 3 persone cresciute sin da piccole nel Movimento dei Focolarini e in seguito fuggite
«Abbiamo subito abusi e pressioni psicologiche fin da piccole, quando eravamo focolarine» denunciano a Left tre donne fuggite dal Movimento fondato da Chiara Lubich. Ne parliamo con l’avvocata Stefania Iasonna
La fantasia degli artisti contro la tossicità del presente. Toxicity, la Biennale di Lubumbashi in Congo, fa incontrare ricerca culturale e visione politica
Vestirsi, nei Paesi africani, significa anche esaltare l’esistenza e la creatività della persona. L’abbigliamento si rivela uno strumento per affrontare i nodi cruciali della società contemporanea, rileggere in modo critico il passato e raccontare le sfide del presente, proponendo scenari alternativi
Una vasta produzione nel campo dell’audiovisivo, la diffusione di hub tecnologici e di start-up e il 75% della popolazione in possesso di un cellulare. I Paesi africani sono sempre più connessi. Il rischio, ora, è una colonizzazione senza scrupoli dei colossi del web
Entro il 2100 l’Africa sarà la “nuova” Cina? Se ci si basa sul ruolo delle nuove start-up o sul tasso di crescita dell’imprenditoria femminile non ci sono dubbi. E anche il boom demografico e la bassa età media della popolazione giocano in favore di un risultato clamoroso
Radio e social media spopolano praticamente ovunque in Africa. E nell’ambito delle tecnologie per l’informazione e la comunicazione sono nate sperimentazioni d’avanguardia
I giovani soprattutto esprimono il volto di un continente in fermento, che non chiede “aiuti” ma che venga riconosciuta la sua forza creativa e un’identità in continua evoluzione