Con linguaggio poetico e ironico, in “Al di là dell’estetica”, il premio Nobel Wole Soyinka svela e denuncia lo sforzo dogmatico - colonialistico o religioso - con cui si è cercato di eliminare le tradizioni artistiche africane
Dopo quanto ha raccontato a Report il critico d’arte è stato querelato da sindaco e giunta di Firenze con richiesta danni. Per reazione è nato un vasto movimento di solidarietà nei suoi confronti con tante voci provenienti dal mondo dei beni culturali e non solo
Il gesto di un attivista congolese in un museo parigino ha acceso un’ampia riflessione sulle responsabilità dell’Occidente rispetto al saccheggio coloniale. E intanto giovani artisti africani rileggono in modo critico il passato del Continente
Gli abissi di Tiepolo è il titolo della nuova serie di documentari dello storico dell’arte Tomaso Montanari dedicata all’ultimo grande artista italiano dell’età moderna, Giovan Battista Tiepolo. Su Rai 5 dal 27 novembre con la regia di Luca Criscenti, Montanari ripercorre la carriera di Tiepolo dagli esordi nell’entroterra veneto ai grandi affreschi di Würzburg e Madrid, la città in cui morì esattamente 250 anni fa. Lo fa seguendolo sul territorio, nelle ville vicentine come nei palazzi di Venezia e Milano, perché Tiepolo non è un artista da museo ma un grande frescante dei più eleganti saloni del Settecento europeo. Ecco un estratto del racconto di Montanari dalla prima puntata della serie
Ritirarsi per resistere. Fuggire dalla guerra per creare. Fu un gesto di sfida al nazismo da parte dell’artista che, in quei giorni bui, trovò un modo nuovo per esprimersi, come racconta Louise Rogers Lalaurie in "Matisse, i libri"
Il Parlamento italiano ha ratificato la #ConvenzioneDiFaro emanata dal Consiglio d’Europa sul valore sociale del patrimonio culturale. Il documento, alla cui origine c’è il conflitto nella ex Jugoslavia, apre all’inclusione e al multiculturalismo. Ed è osteggiato da Lega e Fratelli d’Italia
Aree di scavi o musei possono diventare spazi per coinvolgere i soggetti più fragili. Lo dimostrano alcune esperienze significative realizzate in Italia negli ultimi anni. In tutti questi casi i luoghi della cultura hanno svolto una efficace funzione sociale
Si è molto parlato del servizio fotografico di Chiara Ferragni nelle Gallerie degli Uffizi. Ma la vera questione è la scelta del tipo di comunicazione da parte di un servizio pubblico. Da qui nascono molte riflessioni sul ruolo attuale dei musei nella trasmissione di conoscenza
L’arte che si contrappone alla logica del profitto e alla solitudine facendosi portavoce dei diritti umani. È questo il filo di Santarcangelo Festival al via il 15 luglio. E come raccontano i Motus, ai quali è affidata la direzione, «occorre ripartire dal futuro immaginandosi il possibile»
I musei come luogo di discussione non solo come statico spazio espositivo. Con la pandemia si è acceso il dibattito internazionale: emerge l’idea del museo come luogo pubblico “attivo”, aperto ai problemi del presente e della collettività. Una alternativa radicale rispetto alla visione neoliberista dello sfruttamento intensivo del patrimonio