Prosegue il dibattito lanciato da Left sulle prove scritte all’esame di Stato. Piuttosto che cancellare l’elaborato di italiano, come si ipotizza, a scuola occorre insegnare molte forme di scrittura. Soprattutto quelle che esprimano la realtà personale degli studenti
Attraverso la storia della madre, arrivata in Libano dalla Germania, l’artista nel graphic novel “Marmellata con laban” racconta la guerra civile che ha lacerato il Paese dei cedri. «L’arte - dice - ci ricorda perché vogliamo vivere. Ci dà la bellezza, quando tutto il resto è mostruoso»
Il maestro della fotografia Vladan Radovic si racconta nel libro intervista "Arcobaleni grigi e nuovi colori"
«Quando scrivo per il teatro - racconta Elda Alvigini - è sempre un’azione politica nell’accezione più profonda del termine». L’attrice e autrice torna in scena a Roma il 19 dicembre con la stand-up comedy “InutilmenteSfiga”
A un anno dalla scomparsa, ricordiamo Pietro Greco con un suo articolo pubblicato da Infiniti mondi che gli dedica un bellissimo numero monografico
L’esperienza storica che stiamo vivendo dovrebbe servire per far sì che il luogo dell’apprendimento sia anche un luogo per il benessere psichico degli studenti e degli insegnanti. Perché il vero punto di forza della scuola rimane sempre e comunque la relazione tra docenti e alunni
Con un romanzo duro e politico, Massimiliano Smeriglio racconta l’estrema periferia metropolitana, dove è assente ogni dimensione pubblica e collettiva. Ma "Se bruciasse la città" è anche un canto d’amore per la Capitale, per come potrebbe essere
Contro ogni tortura, contro ogni carcere, persino quelle del linguaggio. In "Trascendi e sali", l'artista scompone, trasforma e gioca con le parole in un viaggio tra attualità e mondi (im)possibili
Una nuova collana curata da Vittorino Andreoli per Repubblica torna a riproporre l’idea infondata che la genialità sia indissolubilmente legata alla pazzia. In realtà, la creatività del genio nasce dalla capacità di attingere all’irrazionale sano, alla fantasia e vitalità del primo anno di vita
«Le acque si ritirano, la pietra si frantuma, ma le parole vivono in eterno. Per questo scelgo le parole», dice l'autore della “Trilogia di Pechino”. Lo scrittore cinese presenta a Più libri più liberi il romanzo “Una ragazza per i miei 18 anni” e la raccolta “Palle imperiali” editi da Orientalia













