Le parole, i libri, l’impegno della reporter assassinata nel 2006 oggi sono attuali più che mai, dopo l’aggressione di Putin all’Ucraina che richiama alla memoria quella contro la Cecenia, per i cui diritti la giornalista si spese fino all’ultimo
«Il nostro giornale, la Novaja gazeta, ha sospeso le pubblicazioni. Ma si continua a lavorare per il futuro, preparando ampi fascicoli e inchieste pronte per quando torneremo ad uscire» racconta a Left la reporter russa Zoja Svetova. «La Russia odierna - dice - somiglia molto all’Unione Sovietica»
Nel Centro per il rimpatrio di Gradisca di Isonzo le persone, “colpevoli” di non avere documenti in regola, vivono in sei in una cella con le finestre sigillate e niente ora d’aria. La denuncia delle parlamentari Paola Nugnes e Doriana Sarli che sono riuscite a visitarlo
“Prigioniero” per 20 anni del Movimento dei focolarini, William P. racconta la sua storia accendendo i riflettori su un mondo che in Italia è ancora scarsamente conosciuto e indagato. Il commento del magistrato Francesco Dall’Olio e dello psichiatra Andrea Masini
Qual è il vero volto della nostra amata Europa? Quello della Corte dei diritti dell’uomo o quello dei respingimenti illegali?
La capacità dell’Italia di accogliere migranti non è «al limite» come sostiene il presidente del Consiglio Draghi. E il nostro impegno per salvarli non è certo «straordinario». Le ong sono ostacolate. I porti spesso chiusi. I soccorsi insufficienti e appaltati alle milizie libiche. Anche senza Salvini al Viminale
Sono oltre 20mila le donne accolte nel 2021 nei centri antiviolenza della rete D.i.Re, il cui report annuale evidenzia l'aumento di richiesta di aiuto rispetto al 2020
Non è (sarebbe) difficile fare cose di sinistra
«La libertà di espressione è parte integrante della rivoluzione», dice la regista curda che fa parte di un gruppo di cineasti attivo dal 2015. Ecco il racconto di un impegno collettivo, culturale e politico, ogni giorno sotto la minaccia di Erdoğan
Quasi un lavoratore su quattro guadagna meno di 780 euro al mese. Il problema sono i salari da fame. E invece si continua a bastonare la povertà