Il papa ha finalmente tolto il segreto pontificio sui processi per pedofilia; ora, stando al comunicato del cardinale Parolin, il segretario di Stato, le magistrature civili di tutti i Paesi colpiti da questo fenomeno criminale...
Il vertice di Madrid sul clima è fallito. Restano solo 10 anni per contenere l’aumento delle temperature nel grado e mezzo, che la scienza consiglia per evitare la catastrofe planetaria
Che brutta fine che ha fatto l'antimafia che prima era dappertutto, quando ci dicevano che la lotta alla criminalità valesse pure qualche film bruttino, qualche messa sciacquata e qualche eroe da bancarella ma si insisteva...
Con la riforma voluta da Bonafede, che cancella la prescrizione dopo il primo grado di giudizio, il cittadino resterà appeso a una sentenza per anni. L'azione giudiziaria del Partito radicale per una ragionevole durata dei processi
I costituenti sapevano che il fascismo si può annidare in ogni alveo del potere pubblico. Per questo hanno ancorato il potere giudiziario a dei principi costituzionali irrinunciabili, la cui revisione farebbe cadere le fondamenta stesse dello Stato repubblicano e democratico
Il movimento si presenta al primo test nazionale a Roma. «Se ci sono leader come Salvini è perché purtroppo la sinistra ha creato loro un terreno fertile» dice Stephen Ogongo, coordinatore romano, che precisa: «Mai aperto a CasaPound, le mie parole sono state travisate»
Il presidente dell’Unione delle Camere penali, Giandomenico Caiazza, smonta punto per punto tutte le bufale che tengono in piedi la riforma abrogativa della prescrizione: «Si tratta di una delle più riuscite ed efficaci operazioni di manipolazione informativa»
Cappi e manette... e c’è anche chi evoca la ghigliottina! Avanza il partito trasversale dei giustizialisti capeggiato della destra leghista e illiberale alla continua ricerca di capri espiatori. Una destra che, “immemore” dei 49 milioni...
Il carcere come ritorsione viola palesemente l’articolo 27 della Costituzione. Ma chi usa l’odio e l’allarme sociale per riempire di voti il proprio partito vuole proprio che la vendetta sia legalizzata. Perché la gente terrorizzata chiede un pugno sempre più duro, un pugno sempre più forte
Le bombe di piazza Fontana volevano destabilizzare, come, per autodifesa, propagandò il potere costituito? No, esse volevano proprio stabilizzare il potere, preservarlo dalla critica di massa. E il filo nero delle tendenze autoritarie unisce, purtroppo, quel lontano 12 dicembre alla realtà politica attuale