Clinton e Trump durante il dibattito Tv a Hofstra
Meglio preparata e meno tesa di lui, Hillary incalza il miliardario newyorchese su ciascuna delle sue debolezze, politiche e caratteriali
Presentato un censimento aereo, i dati sono drammatici. E a Johannesburg si riunisce la convenzione contro il commercio di animali rari. E si litiga
Pablo Iglesias e Mariano Rajoy al Congresso
Alle elezioni in Galizia e Paesi Baschi vincono tutti, tranne i socialisti di Pedro Sanchez. All'indomani dell'ennesima sconfitta nel Psoe, ormai, è guerra è aperta. E da questa guerra dipende il prossimo governo di Spagna
Membri delle Farc in attesa del risultato del voto sul processo pace
Dopo la ratifica da parte dei ribelli, è la volta della firma dell'accordo mediato da Cuba e Stati Uniti. Presenti Ban Ki-moon e molti capi di Stato. Dopo 52 anni addio alla guerra civile
Il logo del dibattito Tv tra Trump e CLinton
Hillary e Donald si affrontano per 90 minuti e senza interruzioni. Guida in sei punti a quello che si annuncia come uno degli eventi televisivi (e potenzialmente) politici dell'anno
il leader laburista Corbyn e il suo sfidante Smith
Il segretario ha vinto di nuovo (e meglio) la sfida per la leadership contro Owen Smith. Ma la guerra dentro il Labour non è finita e la distanza in termini di consensi dai conservatori è sempre più ampia
Siamo andati a vedere come lavorano i 200 militari italiani che a Erbil addestrano i peshmerga curdi che combattono il Daesh. Una delle quattro missioni delle forze armate italiane, attive in Iraq ormai con quasi 1.000 uomini.
Sostenitori di Trump durante un suo comizio
Non sono solo estremisti e non sono necessariamente razzisti. La spina dorsale del consenso al repubblicano sono i blue collars, lavoratori bianchi senza istruzione superiore
A due passi da Mosul lavorano anche degli archeologi italiani, sono qui per documentare, monitorare, tutelare e valorizzare lo straordinario patrimonio minacciato, depredato o in parte distrutto dai jihadisti
il primo ministro ungherese Viktor Orban e quello bulgaro Boyko Borisov davanti al confine tra Turchia e Bulgaria
I quattro di Visegrad propongono il principio della «solidarietà flessibile» sull'accoglienza e la "redistribuzione" dei rifugiati nella Ue. E, in vista del referendum, Viktor Orban rincara: spediamoli su un'isola africana. Merkel? Quello di Visegrad è «un approccio positivo perché cerca soluzioni»