La visita di Obama e il dialogo con Raùl Castro promettono un nuovo futuro all’Isola. Il vecchio leader vorrebbe lasciare agli eredi un socialismo emendato delle sue asprezze ideologiche
«Noi non abbiamo paura», i cantanti della Costa d’Avorio rispondono alla strage con una canzone allegra
Left Redazione -
Dopo l'attacco terroristico e la strage di Grand Bassam, la bella risposta di un gruppo di artisti ivoriani è una canzone allegra
Quante volte si può morire? In Egitto, Giulio Regeni, muore ogni volta che dal Cairo arriva un comunicato stampa
Alla Grecia rimane la responsabilità di effettuare i rimpatri (impossibili) che in realtà sono vere e proprie deportazioni in un Paese che non è il loro, che non li vuole e non ha le risorse per integrarli
La condanna del presidente della repubblica serba di Bosnia è giusta. Ma le responsabilità del disastro della ex Jugoslavia sono tante. Ci sono altri boia rimasti liberi e c'è la comunità internazionale che per anni assistette inerme a quella tragedia
Annalisa Gadaleta, assessore all'Istruzione e Cultura a Molenbeek, il quartiere di Bruxelles definito "Belgistan”, dove una settimana fa è stato arrestato Salah Abdeslam: «La lotta al terrorismo va rafforzata, ci sono state tante lacune. Ma bisogna fare un lavoro a fondo nelle scuole e tra i giovani»
Bruxelles, le moschee pagate dall’Arabia Saudita e la diffusione del wahabismo in Europa
Martino Mazzonis -
La Grande moschea di Bruxelles è uno dei mille esempi del tentativo riuscito di casa Saud di influenzare la religiosità dei musulmani nel mondo. A partire dagli anni 70 i petrodollari sono serviti a vendere la versione fondamentalista dell'interpretazione del Corano nel mondo
Valanghe di parole sui morti ammazzati. Se si potessero seppellire con la retorica i morti di Bruxelles sarebbero almeno dieci metri sotto terra. Politici da Vespa, politici durante la giornata televisiva, pareri sparati a casaccio, esperti dell'ultima ora, salvini che salvinano in ogni dove
Conoscerli per combatterli. Ibrahim El Bakaoui è uno dei tre uomini che avete visto in foto sui giornali mentre spingono altrettanti carrelli carichi di esplosivo nella hall delle partenze dell’aeroporto.
Ibrahim, prima di farsi esplodere, aveva...
Brasile in piazza con e contro Lula. Che succede a San Paolo? Intervista a Breno Altman
Tiziana Barillà -
Il 18 marzo più di un milione di persone hanno manifestato, nelle principali città del Brasile, contro l'impeachment e per dare solidarietà a Lula. Il Brasile è diviso in due. Ne parliamo con Breno Altman, giornalista brasiliano e direttore di OperaMundi