Il tweet di uno studente appassionato di Medio Oriente rovina la vita a una famiglia di Houston, che vede il suo numero di telefono sulla fiancata di un camion usato dalle milizie islamiste cecene
Una fondazione vicina a Jobbik sta costruendo una statua celebrativa per l'ispiratore delle leggi anti semite degli anni '30 e tra i leader delle "croci frecciate" che parteciparono attivamente allo sterminio
La paura è passata: i francesi hanno deciso di non eleggere nessun presidente regionale del Front National. Lo hanno fatto partecipando massicciamente al voto per il secondo turno, quasi 10 punti in più che non...
L'accordo di Parigi avrebbe potuto essere migliore, ma è comunque meglio del previsto. La pressione del mondo ha mosso i governi. Ora non resta che vigilare sulle industrie inquinanti e premere sugli Stati affinché si impegnino davvero nel metterlo in pratica
Il Paese al voto dopo un abbuffata televisiva. Per la prima volta i candidati in lizza sono quattro. Con Rajoy che, se vorrà continuare a governare, dovrà cercare alleati
Questa l'infografica che illustra l'articolo di Tiziana Barillà sul numero in edicola che racconta della sproporzione tra quanto spendiamo in armi ed eserciti e quanto investiamo in diplomazia e cooperazione     L'articolo completo sul numero 48 di...
Una vittoria per l'Europa e forse per i più piccoli. Ma anche per alcuni settori industriali che hanno evitato regole più stringenti. L'accordo sul riscaldamento globale è peggio di come dovrebbe essere. Ma è un punto di partenza
Come funziona il lavoro dell'ISIS sul web e cosa dicono gli esperti di web sul terrorismo in rete e perché gli attacchi degli hacker rischiano di essere controproducenti. Il ruolo di Google, Twitter e degli altri giganti tecnologici.
Da Muhammad Alì al Dipartimento di Stato, passando per 400mila cittiadini britannici che hanno firmato una petizione al Parlamento e Zuckerberg, tutti contro le dichiarazioni islamofobiche del miliardario candidato alla presidenza Usa. Che risponde beffardo: non si fa l'America grande con il politically correct
Ci risiamo, dopo aver detto che ai musulmani, anche i musulmani americani al momento residenti all’estero, dovrebbe essere impedito di entrare negli Stati Uniti, Donald Trump passa a vietare l’accesso a internet. O almeno così...