Clinton perde Stati democratici e non si presenta in pubblico. Nel primo discorso il neo presidente priva a moderare i toni. Analisi del disastro democratico
Solo qualche settimana fa lo davano per spacciato e Time gli dedicava una copertina titolando “Total meltdown”. Questa notte le cose però sono andate diversamente e quasi 60 milioni di americani hanno scelto di eleggere...
Ungheria: Costituzione 1 – Xenofobia 0. Il Parlamento boccia la riforma antiprofughi di Orbán
Tiziana Barillà -
«Né i ricchi migranti, né i ricchi terroristi devono poter venire in Ungheria». E non solo i profughi. Il leader dell'estrema destra ungherese, Gabor Vona, fomenta il premier Viktor Orbán. E lui, Orbán - dopo...
Decine di migliaia di persone alla chiusura della campagna elettorale. Sul palco Springsteen, gli Obama e i Clinton si sforzano di lanciare un messaggio positivo. È una nottata un po' speciale: è l'ultimo comizio del primo presidente nero
Perché si vota di martedì? Cos'è un collegio elettorale? A che ora sapremo chi ha vinto? Che referendum si votano e quanti senatori servono ai democratici per riguadagnare il Congresso?
Un tempo (brevemente) laboratorio di idee, pur funzionale alla scalata del partito, la Leopolda è sempre più solo il palcoscenico di Renzi. Di Renzi e del suo governo. È naturale che sia così, per la...
Venerdì siamo stati ad ascoltare l’ex presidente dell’Uruguay al teatro Palladium di Roma. Qui, alcune delle sue perle. E su Left in edicola sabato 12 novembre, il racconto del nostro incontro con lui e l'intervista esclusiva che ci ha concesso
Fiorella Mannoia cita il Che, «chi non lotta ha già perso», e Sankara, «perché le idee non si uccidono», per raccontarci del suo nuovo album Combattente: «Rispecchia quello che sono io oggi, è un momento di grande libertà»
Clinton-Trump: 40 milioni hanno già votato. Come funzionano gli ultimi giorni di campagna
Martino Mazzonis -
Le notizie per Hillary Clinton non sono cattive: più ispanici, più asiatici e più donne stanno votando in anticipo che in passato. Trump all'assalto, ma senza gaffe da tre giorni
«Vivere in un terremoto costante». «Non vogliamo che ci porti via i ricordi e il lavoro di una vita». Tra notti in macchina e assemblee, le voci degli abitanti del paese umbro colpito dal sisma del 30 ottobre