L’istruzione pubblica è sotto l’attacco di Regioni voraci, incapaci di pensare un mondo fatto di uguaglianza e solidarietà, di un patrimonio collettivo di diritti. Ma è stata proprio la scuola a reagire per prima alla logica regionalistica e a rompere il silenzio
Un documento molto duro dell’università Federico II di Napoli smonta il progetto di autonomia differenziata di Lega e Pd: «È una minaccia». E si gettano le basi per una rete di opposizione in nome dell’unità del sistema scolastico sotto attacco
Sotto il caos e la polvere della vicenda Sea Watch, del muro di Fedriga e di Di Maio che propone di essere più a destra di Salvini sulla confisca delle navi delle Ong (perché chi...
Abolita nella prova di italiano alla maturità, la materia è in crisi anche nelle università. Come reagire all’attacco che stanno subendo le discipline storiche? Con iniziative pubbliche come l’appello “La storia è un bene comune”, ma anche scrivendo manuali secondo nuove prospettive
Le scuole private sopravvivevano anche prima di iniziare a ricevere fondi pubblici. La legge "clericale" 62/2000 ha reso possibile il finanziamento pubblico alle scuole private, legge voluta dal secondo governo D’Alema, ministro dell’istruzione Luigi Berlinguer
I sindacati di base e decine di associazioni e comitati protestano per l'ipotesi di "scuole regionali". Mancano all'appello Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals che hanno firmato un'intesa con il governo
La proroga del Regolamento Fedeli sull'abilitazione alla professione medica, decisa dal governo, ha creato il caos. Lasciando migliaia di tirocinanti in un limbo
I sindacati proclamano lo stato di agitazione. A Verona il 6 aprile e a Bologna il 10 aprile insegnanti e giuristi a confronto contro la distruzione del sistema scolastico nazionale
Il controllo diretto sui dirigenti scolastici e sui capi degli uffici scolastici è l’obiettivo delle Regioni che chiedono l’autonomia differenziata. Il giurista Mario Ricciardi: «Così vogliono governare il cuore e il vertice del sistema»
Da Firenze a Bologna fino a Roma, una straordinaria reazione dei docenti che hanno deciso di fare lezione sul tema dell’immigrazione. «Non potevamo far finta di niente, dovevamo raccontare la realtà». E naturalmente sono finiti sotto attacco delle destre