La definizione di antisemitismo della International holocaust remembrance alliance limita la libertà accademica e di parola negli atenei del Regno Unito, secondo il rapporto di due organizzazioni (Brismes ed Elcs). In pratica, si impedisce un dibattito libero. Anche Amnesty International è finita sul banco degli accusati
Ricerca didattica e cultura digitale, immagini e scrittura creativa si fondono nel laboratorio realizzato nei licei romani da Annio Gioacchino Stasi e Mery Tortolini, un progetto che ha coinvolto 5 Paesi europei. Il 23 settembre saranno presentati i cortometraggi realizzati dagli studenti
Per adeguare la scuola italiana alle richieste della Comunità europea e per accompagnarla, dicono, nella modernità, si decide un cambio di paradigma. Si sceglie di investire esclusivamente sugli strumenti tecnologici, svuotando di senso i contenuti culturali e rinunciando così all’obiettivo pedagogico
Il ddl sull’autonomia differenziata proposto dal ministro leghista, attualmente in discussione al Senato, sancisce la fine della scuola della Costituzione e delle norme generali dell’istruzione. È un rischio enorme per l’universalità dei diritti e per la democrazia
Il fenomeno della dispersione scolastica ha molte origini - sociali, economiche, familiari, culturali. I dati dimostrano che è un’emergenza, ma le soluzioni sono sempre parziali. Come gli interventi del Pnrr, calati dall’alto e senza rispondere ai bisogni reali dei territori e degli studenti
Il modello di scuola che ha in mente Valditara confonde istruzione e formazione al lavoro. La riforma degli istituti professionali e il nuovo liceo rivelano un nazionalismo produttivo privo di qualunque intento pedagogico. Al fondo, l’obiettivo del governo è creare manovalanza di basso profilo
La scuola misura lo stato di salute sociale e democratico di un Paese. La sua missione fondamentale è concorrere all’uguaglianza sostanziale concretizzata dall’articolo 3 della Costituzione. E questa funzione oggi è in pericolo
Il libro di Left "Ricreazione” raccoglie la storia, a puntate, di un esperimento per la scuola, al quale ha lavorato in questi ultimi anni Manlio Lilli, insegnante ed archeologo. Con pazienza. Quella necessaria a trovare i modi utili per rintracciare un contatto con i ragazzi. Ad innescare la scintilla
L’Italia è l’unico Paese europeo a non regolamentare in modo uniforme la presenza di uno psicologo scolastico. Il ministro Valditara ha proposto di istituire il servizio ma solo laddove ci siano criticità. È la solita politica dell’emergenza, che non tiene conto delle esigenze e richieste dei giovani
Colpisce in questa vicenda, innanzitutto la solitudine del sedicenne che ha aggredito con un coltello la professoressa, evidentemente tormentato da affetti e pensieri malati che nessuno è riuscito a cogliere. Una solitudine che giustifica l’accusa di omissione di soccorso