Homo comfort di Stefano Boni (Eleuthera), ritratto puntuale del nuovo tipo umano e delle facoltà sensoriali che ha perso con il "progresso”, tra i titoli recenti che configurano un felice rilancio del pensiero anarchico.
Giuseppe Antonelli in Comunque anche Leopardi diceva le parolacce (Mondadori) combatte il perbenismo lessicale e ci libera da alcuni luoghi comuni: non è vero che il congiuntivo sia in estinzione, né che gli anglicismi minaccino davvero la nostra lingua. Il punto e virgola arretra, però è in espansione la punteggiatura espressiva.
La recensione dell'ultimo libro di Roberto Ippolito, dove la realtà che non vediamo siamo noi stessi, allergici alle regole, e nient’affatto geniali.
La recensione dell'ultimo libro di Nicola Lagioia, La ferocia, che completa una trilogia sulla grande “mutazione”dei nostri anni.