«La specie umana è una specie migrante» dice il genetista dell’Università di Ferrara Guido Barbujani che abbiamo incontrato in occasione del suo intervento al Festival delle Scienze di Roma. «A chi parla di difesa delle “nostre” radici risponderei che le radici le hanno le piante»
Il governo Meloni riesuma la propaganda che descrive l’Italia come il Paese europeo maggiormente colpito dal fenomeno migratorio. Era prevedibile ma è bene sconfessare subito questa e altre falsità con l’aiuto dei dati
Tre migranti sono partiti dalla Nigeria e arrivati in Spagna viaggiando per undici giorni sul timone di una petroliera. La vicenda ha guadagnato le prime pagine e stimolato una maggiore empatia rispetto ad altre storie di migrazione, che però quasi sempre sono altrettanto drammatiche
I centri di permanenza per il rimpatrio trattengono persone recluse senza che abbiano commesso un reato. L'ampliamento di queste strutture per accelerare "l'espulsione dello straniero" non farà altro che perpetrare lo sperpero di soldi e la sistematica violazione dei diritti umani, denuncia la Coalizione italiana per le libertà e i diritti civili
Reportage nei paesi sempre più spopolati della Basilicata dove l'arrivo di rifugiati rappresenta un importante fattore di cambiamento sociale e umano. Ecco le voci di chi si sta, e ci sta, costruendo il futuro
Una banda coinvolta nel traffico di esseri umani è stata sgominata dalla Procura di Caltanissetta. Poiché non si tratta di Ong, per la maggioranza di governo il fatto passa in secondo piano
Le persone salvate in mare dalla nave Humanity a Catania sono sottoposte allo "sbarco selettivo", per salute, genere ed età. Gli altri naufraghi restano a bordo, li chiamano "carico residuale"
Un drastico calo delle migrazioni dall’Africa avrebbe ripercussioni gravi sul welfare e sull’economia in Italia e in Europa nei prossimi 30 anni. Ne parliamo con il demografo dell’Università di Firenze Gustavo De Santis
La direttiva emanata dal ministro dell'Interno sul divieto d'ingresso nelle acque territoriali a due navi di Ong è stata subito sventolata dalla maggioranza di governo per agitare la favola dei "porti chiusi". Una direttiva che nei fatti è carta straccia
«No al rinnovo degli accordi Italia-Libia sui migranti». La società civile alza la voce
Desirée Altobelli -
Il "Memorandum della vergogna" tra Roma e Tripoli in materia di immigrazione si rinnova automaticamente ogni tre anni e c'è tempo fino al 2 novembre per impedirne la proroga. «La libertà di movimento non può essere un privilegio del primo mondo. Le persone partono da sempre, si vogliono muovere e si muovono» ricorda a Left Alice Basiglini, volontaria di Baobab experience.