L'Alto commissariato delle Nazioni Unite ieri ha annunciato che abbandonerà la struttura di raccolta e partenza (Gathering and departure facility - Gdf) a Tripoli, sotto il diretto controllo del governo perché, ha spiegato il capo...
A Parigi un bambino è stato trovato morto assiderato nel carrello di un aereo proveniente dalla Costa d'Avorio. Morto mentre cerca il diritto di avere speranza. Ma c'è comunque chi riesce a scherzarci su, deridendo la disperazione altrui
Il governo Conte ha prorogato di tre anni il memorandum con la Libia. Ma emergono complicità e zone grigie, da parte di Italia ed Ue, nello sterminio e la sparizione dei migranti in nord Africa. Come racconta Omer Shatz, tra gli autori con Juan Branco dell’esposto alla Corte penale internazionale per crimini contro l’umanità
Nate all’interno del movimento Migranti e rifugiati di Napoli, gli attivisti di origine straniera rappresentano profughi e sans papier. Ossia i bersagli principali delle politiche salviniane, e non solo. Alla “rivoluzione ittica” chiedono un programma concreto contro il razzismo
Cambiano i governi, ma i decreti Sicurezza restano. Mentre chi protesta viene multato, e migliaia di titolari di protezione umanitaria stanno per finire per strada
Se i morti annegati poco distanti da Lampedusa prima avrebbero fatto urlare mezzo mondo perché ora c'è tutto questo silenzio?
«La Corte di Cassazione dà ragione alla Lega: per avere il permesso di soggiorno per motivi umanitari non basta dimostrare di essersi 'integrati'. Alla faccia di quelli che riaprono i porti e che vogliono cancellare...
Quando Salvini era al Viminale ha precarizzato in gran segreto lo status di chi è nato in Italia da genitori stranieri. Eliminando i permessi di soggiorno a tempo indeterminato. Ora la “sua” circolare è entrata in vigore e anche i neonati rischiano l’espulsione
La promessa di cambiare in modo sostanziale il "Memorandum della vergogna", attraverso una commissione mista, è impossibile da realizzare in queste condizioni
Nonostante anche l'Onu attesti la sistematica violazione dei diritti umani nei campi di detenzione libici, il governo italiano non intende rescindere l’accordo stipulato nel 2017 con la Libia per il «rafforzamento della sicurezza delle frontiere»