I temi chiave della campagna per le elezioni europee, invece di vertere sulle modalità di uscita dalla crisi, saranno centrati sulle spinte sovraniste e le strategie per respingere o cacciare migranti non funzionali al ciclo produttivo. E ad aprile c’è da rinnovare la Direttiva rimpatri
Il nostro continente appare invecchiato e incattivito. Abbiamo però alcune bussole che possono orientarci, per rilanciare quella che Bauman definì “l’avventura europea”. Dall’idea di liberazione sociale di Spinelli, al progetto di cittadinanza costituente di Balibar
L'associazione Alterego - Fabbrica dei diritti ha redatto una bozza di delibera per iscrivere all'anagrafe i richiedenti asilo. Uno strumento concreto con cui i primi cittadini possono scongiurare gli effetti nefasti della legge sicurezza
L’esperienza calabrese è il paradigma di una nuova umanità che serve all’Europa. E come Spinelli e i suoi compagni avevano reagito alla crisi della civiltà europea così oggi è necessario più che mai fronteggiare i nazionalismi, il razzismo e i sovranismi
Amministrazioni locali, organizzazioni, cittadini. Si moltiplicano gli atti di disobbedienza civile al decreto Sicurezza che ha gettato per strada da un giorno all’altro migliaia di stranieri, minori compresi. L’avvocato Alessandra Ballerini: «Chi comanda ha paura di chi sa difendersi»
Sì, è vero, ancora una volta ci sono due navi in mezzo al mare, per l'esattezza le navi Sea-Watch e Sea-Eye, che hanno raccolto 49 persone (tra cui quattro bambini e almeno sei donne) e che...
Nell'anno delle europee, la ricostruzione di un tessuto politico e sociale antinazionalista adeguato alla sfida è un compito estremamente arduo. Ma improcrastinabile
Lasciò la Commissione d’inchiesta Onu sulla Siria perché non la lasciavano lavorare. La magistrata svizzera Carla Del Ponte punta il dito contro il presidente Assad e i suoi gerarchi ma anche contro i ribelli: «Avevamo le prove, tutti hanno commesso crimini contro l'umanità». E denuncia, «è mancata la volontà politica di creare un Tribunale penale internazionale»
Le persone che emigrano arrivano in Italia con aspettative più o meno realistiche: avere una vita migliore, un lavoro, un posto nella nostra società. Spesso queste aspettative vengono deluse. Con quali conseguenze? Lo abbiamo chiesto alla psichiatra e psicoterapeuta Rossella Carnevali
Nella notte tra il 28 e 29 dicembre morirono nel rogo della loro cella sei ragazzi tunisini: Rabah, Nashreddine, Jamel, Ramsi, Lofti e Nasim. Ora quei luoghi di detenzione amministrativa, bubboni della democrazia, si chiamano Centri di permanenza per i rimpatri e stanno riaprendo un po' ovunque