L’altolà alla nave umanitaria Aquarius intimato dal governo giallonero affonda le sue radici nell’operato dell’ex ministro Minniti. Abbiamo chiesto ad alcuni esperti qual è il perimetro legale di queste pratiche, che finiscono con il contraddire le convenzioni internazionali
Al congresso di Lipsia la sinistra tedesca alle prese con due posizioni: quella solidale e dei “confini aperti” di Katja Kipping e quella più conservatrice e di chiusura di Sahra Wagenknecht. Alla fine di un acceso dibattito prevale la linea progressista
Il parere del presidente della Carta di Roma Valerio Cataldi sul linguaggio usato dalla politica nei due mesi di campagna elettorale. E che i media riproducono acriticamente
È inevitabile scrivere dell’Aquarius. La vicenda della nave bloccata al largo delle coste siciliane con più di 629 persone a bordo tra cui donne incinta e minori non accompagnati. Lo sconcerto è enorme. Un atto...
Tre dichiarazioni a caso: "È tutto sotto controllo  è tutto tranquillo non c'è problema alcuno" con la nave Aquarius. Andrà in Spagna? Gli hanno chiesto i giornalisti. "Certo non è che adesso possono anche decidere dove cominciare...
Spaventati, disorientati, resi ansiosi da «un uso sofisticato della tecnologia digitale e una narrativa semplificata che dipinge l’immigrazione come un’invasione». È l’atteggiamento degli italiani di fronte ai migranti, che emerge da una ricerca di Amref. Ve la proponiamo in anteprima
Lasciare migranti in balia del mare, negare un approdo sicuro a un’imbarcazione di soccorso, dirottare l’accoglienza è delinquenziale. Lasciare al largo più di seicento persone fra i quali molti bambini, donne in gravidanza e minori...
Le ragazze ridotte a schiave e costrette a prostituirsi avevano gridato alla libertà. Ma il percorso di emancipazione è lungo e difficile, come dicono gli operatori che le seguono
Porti chiusi per i 629 migranti a bordo di Aquarius, la nave che opera nel mar Mediterraneo della ong Sos Mediterranée. È la scelta, tristemente clamorosa, concordata dal ministro dell'Interno Matteo Salvini e dal ministro...
Cercavano lamiere per costruire una baracca, quando alcuni "bianchi e puri" hanno cominciato a prenderli a fucilate. Sacko Soumayla è morto come si muore nelle zone di guerra