«Non c’è spazio, in Fratelli d’Italia, per posizioni razziste o antisemite, come non c’è spazio per i nostalgici dei totalitarismi del ‘900, o per qualsiasi manifestazione di stupido folklore». Scrive così Giorgia Meloni ai dirigenti del suo partito, in merito all’inchiesta di Fanpage da cui è emersa la fascisteria come brand all’interno di Gioventù nazionale
L'antisemitismo, il razzismo e la nostalgia del fascismo che serpeggiano nella Gioventù nazionale vanno a braccetto con provvedimenti autoritari e illiberali del governo Meloni come il nuovo decreto Nordio-Piantedosi. Le forze parlamentari e sociali di opposizione devono unire le loro voci per far vita a una larga mobilitazione popolare
Una gigantesca questione sociale ormai tocca anche Francia e Germania che si ritenevano al riparo dalla crisi. Anche come conseguenza delle guerre crescono malesseri profondi e suscitano paure che la destra riesce a interpretare anche per l’assenza di alternative credibili. L'agenda strategica varata dal Consiglio d'Europa a fine giugno appare totalmente staccata da questa realtà
La lotta all’antisemitismo (di facciata) è utile a Bardella per sdoganare un suprematismo nei confronti delle altre etnie. La difesa del popolo ebraico (bianco e influente) consente di accelerare sullo spauracchio dell’islamizzazione
Il Rassemblement National, che ha le radici nel collaborazionismo francese con i nazisti durante la seconda guerra mondiale e prima ancora con la destra più reazionaria, è riuscito a convincere parti significative di elettorato popolare del suo essere una vera alternativa al “macronismo”. E su questo ci dobbiamo interrogare
In Francia la vittoria della destra di Marine Le Pen ha posto il tema etico, oltre che politico, della costruzione di un fronte comune. C’è una differenza che salta subito all’occhio rispetto alla realtà nostrana. I liberali hanno deciso di allearsi a sinistra per il secondo turno, mettendo da parte le ambizioni personalistiche
Meloni grida al regime contro Fanpage. E invoca l'intervento di Mattarella. Ma le scene viste nel suo partito sono spaventose e sono state tristemente minimizzate nei giorni scorsi
L'asse strategico della Ue sono sempre più guerra e il riarmo. Ma di fronte alle incognite drammatiche del presente e del futuro, una idea di Altra Europa, per la Pace, la democrazia, i diritti, sociale e ambientale, sarebbe indispensabile.
Era convinta di poter riapplicare l’antica teoria dei due forni di democristiana memoria, convinta di poter scegliere all’ultimo quale sponda fosse la più conveniente. Invece è rimasta lì solinga nel mezzo
50 anni fa la battaglia per il divorzio di cui le donne furono protagoniste, aprì anche alla riforma della stato di famiglia. E costrinse anche il Pci a interrogarsi sulla negazione delle donne, diffusa anche fra i compagni. Lo racconta Leda Di Paolo in questo saggio tratto dal libro di Left La battaglia sul divorzio. Di questo tema e non solo discutono oggi dalle 17,30 a Roma Luciana Castellina , Livia Turco, Pasqualina Napolitano, Giulia Rodano, Cecilia D'Elia, Vittoria Tola e tante altre coordinate da Left