Stretta di Erdogan sulla stampa: mandato di arresto per 42 giornalisti. Tra di loro anche Nazli Ilicak, volto storico del giornalismo turco da tempo critica nei confronti del governo
I veti dei centristi, l’ottimismo dei promotori. Perché la legalizzazione della cannabis è una strada segnata
Left Redazione -
La discussione della proposta di legge slitta a settembre, mentre cresce l'opposizione dei proibizionisti. Ma i promotori si dicono fiduciosi che passi alla Camera in autunno. Anche se rimane lo scoglio del Senato
Wikileaks agita la convention democratica. Si dimette Wasserman Schultz, la leader del partito
Martino Mazzonis -
Migliaia di mail rese pubbliche mostrano come abbia favorito la vittoria di Clinton alle primarie. Hackeraggio russo? Terrà l'unità del partito? Sanders usa toni pacati basso e chiede riforme dell'organizzazione
Migranti, 8000 sbarchi in una settimana. Ma 41 corpi senza vita sulle coste libiche
Left Redazione -
Anche tanti bambini sbarcati nei porti italiani dopo i soccorsi in mare. Fermati anche dei presunti scafisti. I corpi senza vita in Libia dopo un naufragio.
Tair, Liron e Tagel sono tre sorelle ebree di origini yemenite che riempiono i club di Tel Aviv. Con i loro pezzi fra tradizione e hip-hop fanno ballare la gioventù israeliana cantando in arabo
Radiografia dello stato delle ferrovie: convogli sono spesso vecchi, infrastruttura arretrata, lavoratori delle piccole aziende ostaggio della proprietà. E la sicurezza dei passeggeri rischia di farne le spese
«Un’escalation che spegne il sogno di democrazia». Parla Burhan Sönmez, scrittore, avvocato e attivista
Simona Maggiorelli -
«Dal tentativo di colpo di Stato a oggi non ho sentito risuonare slogan per la democrazia. Inneggiano a Erdogan o gridano Allah Akbar»
Il sindaco di Verona, Flavio Tosi, ha conferito la cittadinanza onoraria a Petro Poroshenko. Ecco chi è il capo dello Stato ucraino eletto tra violenze di piazza e guerra civile. E un appello che chiede a Mattarella di intervenire
Dall’impasse all’unanimità. Dopo il rinvio al cardiopalma di ieri - "Albania nel caos" avevamo titolato - e una lunga notte di trattative, il Parlamento albanese ha approvato all'unanimità la riforma giudiziaria.
Ok del Consiglio di Stato al decreto che rende operativa la legge Cirinnà. Comuni e cittadini si preparano: tempestati i centralini delle maggiori città italiane. Ma se Milano, Bologna e la Verona del leghista Tosi sono pronte, la Capitale arranca