La politica dei commissari e il ricatto delle emergenze sono il contrario della democrazia. Anche sul piano energetico l'impianto nel porto toscano è una scelta sbagliata
A differenza di quanto propagandato da molti media mainstream, l’esperimento di fusione nucleare realizzato negli Usa lo scorso dicembre non rappresenta, almeno per ora, un passo avanti nell’ottica di produrre energia illimitata, bensì in quella di progettare nuove armi
Nel saggio "L’Italia era bellissima” Vezio De Lucia ripercorre le politiche di progettazione della città in Italia dal dopoguerra a oggi. Uno sguardo al passato ma anche un manifesto per la rigenerazione urbana
Lo scrittore esiliato in Olanda parla della rivolta del popolo iraniano: «Non si può ottenere nulla con la violenza. I giovani lo sanno, a differenza dei mullah, che non capiscono nulla di arte, stuprano e uccidono»
Alla scoperta del patrimonio culturale dei berberi che celebrano Yennayr, il Capodanno, 13 giorni dopo rispetto al calendario gregoriano. Un popolo che continua a lottare nei Paesi nordafricani per i propri diritti
In Algeria lo scontro per il riconoscimento della minoranza amazigh è durissimo. I tribunali non esitano a condannare gli attivisti noviolenti del movimento di autodeterminazione della Cabilia all’ergastolo e alla forca. Una storia di feroce discriminazione di cui in Italia non si parla, denuncia Vermondo Brugnatelli, docente di Lingue e letterature del Nordafrica
Ieri terra di deportazione di milioni di persone, oggi Paese in cui gli orrori del passato si riverberano nei luoghi e nei volti. Per il Benin la tratta degli schiavi è una ferita mai rimarginata
La Costituzione non è un libro da spolverare ogni tanto con retorica e per far magari pulire la coscienza a custodi infedeli, ma un manifesto per la giustizia che, se attuato, può anche realizzare il diritto alla felicità
Istituti occupati, documenti e analisi della situazione economica e sociale. Con proposte di riforma della scuola dal basso. Così gli studenti italiani, da Milano a Roma, reagiscono alla politica del governo Meloni
La Chiesa cattolica incassa dai contribuenti italiani circa 6,7 miliardi l’anno. Tra finanziamenti pubblici, stipendi e pensioni ai cappellani militari e ospedalieri, 8permille, esenzioni e contributi di vario tipo. Ecco le 48 voci di spesa che sottraggono risorse preziose al welfare "laico"













