«La psichiatria deve saper leggere cosa c’è dietro gli attentatori, caso per caso. Qui c’è la schizoidia, la schizofrenia, la freddezza lucida, invece al massimo si arriva a parlare di depressione». Parla lo psichiatra Andrea Masini, direttore de Il sogno della farfalla
La lunga lotta dell’artista cinese per i diritti umani e la libertà di espressione al centro di una grande retrospettiva a Firenze. La racconta in anteprima Arturo Galansino, direttore di Palazzo Strozzi
Provette scambiate, corruzione, coinvolgimento dei servizi segreti. Il rapporto McLaren conferma i dubbi sulle “medaglie sporche” e sulle strane commistioni tra vertici sportivi e governo
Clinton o Trump? Come resistere all’influenza dei social network che non sono neutrali? I nuovi ribelli, riuniti a New York, spiegano perché privacy e net neutrality sono i temi caldi delle elezioni Usa
«Avverto il dovere di chiarire le ragioni che mi portano a confermare nel referendum il voto contrario già espresso in Senato sulla revisione costituzionale. C’è pieno accordo sull’esigenza di riforma del bicameralismo. Nessuno l’ha mai...
I sospetti sulle analisi che hanno “incastrato” Alex Schwazer, le denunce sul doping russo e i casi di corruzione internazionale. Sandro Donati, allenatore del marciatore altoatesino: «È un paradosso che chi gestisce il business gestisca anche i controlli»
Un partito intero che per una volta appariva unito, Bernie Sanders e Michelle Obama, Elizabeth Warren e Cory Booker, hanno cercato di cambiare la percezione che l’America ha del suo candidato presidente. Si è aperta...
In fin di vita per denutrizione. In un anno almeno quattro neonati con genitori vegani sono finiti in ospedale. E la rigida dieta salva-animali è finita sotto accusa. Ma di chi è la responsabilità? La risposta ai medici
L'identikit del rapporto del Centro europeo antiterrorismo dell’Europol: «Le cellule terroristiche che attualmente operano nell’Ue sono in gran parte nazionali e/o su base locale»
Tair, Liron e Tagel sono tre sorelle ebree di origini yemenite che riempiono i club di Tel Aviv. Con i loro pezzi fra tradizione e hip-hop fanno ballare la gioventù israeliana cantando in arabo













