Dopo trent’anni di silenzi e contraddizioni, il dibattito tra scienza e diritto torna al punto di partenza: che cosa significa essere sani, liberi, responsabili? La psichiatria non può ridursi a certificare la colpa, ma deve affermare la possibilità della guarigione
In Italia e in Europa i dati sui femminicidi restano incompleti, disomogenei e in ritardo. Senza rilevazioni affidabili non si può prevenire la violenza, ma la trasparenza è ancora un tabù
Centinaia di migliaia di persone hanno manifestato nel mondo contro il paradigma della “ragione fredda”, calcolatrice e distante, che giustifica secoli dominio, esclusione e sopraffazione. In primis dell’uomo sulla donna
Ancora oggi, per fortuna sempre meno, persiste una visione dell’essere umano che deve dominare le emozioni e i sentimenti per potersi inserire nella società. Portata agli estremi questa idea ha giustificato nella storia qualsiasi sopruso nei confronti dei bambini
L’eccezionale testimonianza di Jean, nome di fantasia per tutelarlo da possibili vendette, rapito a 11 anni e costretto ad imparare a usare il fucile e a sparare da una formazione paramilitare nella Repubblica democratica del Congo. «Il più piccolo della mia ‘squadra’ aveva 7 anni, il più grande 12»
Dall’Afghanistan all’Italia, dall’Africa al Sud America, dalla Palestina all’Ucraina, la negazione dei diritti femminili e dei minori non conosce confini. Un’inchiesta globale sulle violenze, i soprusi e le discriminazioni che la fede, l’economia e certa politica continuano ad alimentare
È necessario comprendere cosa è che determina la violenza, cosa è l’odio e cosa è la rabbia. Non si può continuare a dire che è “il Male” che determina le guerre
La speranza che ci ha riempito il cuore in queste ultime settimane è quella che viene dalla società civile che in tanti Paesi europei e in Italia si è mobilitata per la Palestina e i diritti umani
Targa Tenco 2025 e premiata al Meeting delle etichette indipendenti (Mei) come artista emergente, la giovane cantautrice siciliana con Mi piace unisce ironia, intimità e impegno. La musica diventa così inno alla collettività e voce di una generazione inquieta
Fernando Rennis racconta per Left il suo nuovo libro Pop is dead, in cui traccia la storia dei Radiohead: un percorso fra metamorfosi musicali e attese, alla vigilia del tour che nel novembre 2025 porterà la band anche a Bologna













