Relazioni pericolose con esponenti dell’ultradestra. Esternazioni e proclami razzisti e sessisti. Promozione della “cultura” del Ventennio. Così il partito di Giorgia Meloni tiene vivo il legame, coltivato fin dalla sua fondazione, con la galassia nera del nostro Paese
La riforma fiscale che ha premiato i redditi medio alti. Quella sulla giustizia che rischia di lasciare molti reati impuniti. Gli investimenti insufficienti su sanità e scuola. Tracciamo un bilancio del governo Draghi, prendendo spunto dal saggio di Tomaso Montanari
L'editoriale della direttrice Simona Maggiorelli
Attraversiamo una fase straordinaria che riserva eventi che trasformano il quadro economico politico e sociale. Una crisi pandemica che va avanti ormai da oltre due anni, il conflitto in Ucraina che prosegue e sul quale...
Attaccare Meloni solo perché usa «parole d’ordine fasciste», come fa il Pd, non smuove nulla e anzi la rafforza. Siamo tutti antifascisti ma per frenarne l’ascesa è più efficace mostrare che Fratelli d’Italia, come tutta l’estrema destra in Europa, è espressione degli interessi di una minoranza ricca e privilegiata
Il Parlamento europeo ha deciso che gas e nucleare sono fonti energetiche sostenibili. Il voto di 328 parlamentari comporterà quindi l’inevitabile aumento dei gas serra e il ritardo nella decarbonizzazione. L’ennesimo schiaffo all’ambiente e alla salute
Negli anni Settanta vi fu una vera esplosione di dibattiti e collettivi. Presero vita così libere e indipendenti esperienze editoriali. Dopo essere transitate sul web, ora le riviste stanno tornando sulla carta. Lo scrittore marchigiano ne parla all’Elba book festival. Eccone un’anticipazione
Le parole, i libri, l’impegno della reporter assassinata nel 2006 oggi sono attuali più che mai, dopo l’aggressione di Putin all’Ucraina che richiama alla memoria quella contro la Cecenia, per i cui diritti
la giornalista si spese fino all’ultimo
«Il nostro giornale, la Novaja gazeta, ha sospeso le pubblicazioni. Ma si continua a lavorare per il futuro, preparando ampi fascicoli e inchieste pronte per quando torneremo ad uscire» racconta a Left la reporter russa Zoja Svetova. «La Russia odierna - dice - somiglia molto all’Unione Sovietica»
L’Italia è una meta solo temporanea per almeno il 70% dei migranti, una delle ultime tappe prima dell’arrivo in altri Paesi europei. Ma per riuscire a oltrepassare il nostro confine «bisogna rendersi invisibili». Il racconto di chi ce l’ha fatta