Lavorare per 83 euro al mese: è il compenso offerto a Milano a un giovane giornalista. Una storia tra tante tutte drammaticamente simili. Non a caso il il 50% dei lavoratori under 35 denuncia di aver subito il ricatto del lavoro nero o di ricevere solo proposte contrattuali umilianti
Legalità. Rispetto del lavoro e dell’ambiente. Agricoltura sostenibile. Il fondo agricolo Nappo, confiscato alla camorra, racchiude in sé tutti questi valori. E permette ai giovani di Scafati di avere un luogo di socialità dove costruire il proprio futuro
Le sfide da raccogliere in questa fase post-pandemica sono d’importanza eccezionale e le proposte politiche, che dovrebbero intercettare i principali disagi sociali, devono essere all’altezza del cambiamento che risulta necessario
Il nostro Sistema sanitario «si basa su principi di equità, solidarietà, uguaglianza e universalità e mira a garantire il benessere delle persone», rimarca il segretario Fp Cgil medici, Andrea Filippi. Istituito nel 1978, è stato progressivamente distrutto dagli anni 90. E con il nuovo governo cosa succederà?
Il sistema fiscale su cui punta il centrodestra ha effetti perversi sia dal punto di vista dell’equità che dell’efficienza. E incentiva l’evasione. Ma dal Pd non c’è reazione
Lavoro, salute, istruzione, linguaggio, cultura. Sono i fronti di lotta in cui ogni giorno sono impegnate le donne in Italia perché vengano riconosciuti appieno i loro diritti, i loro bisogni e le loro esigenze. Ne parliamo con le attiviste del collettivo Marielle e con la consigliera di Reggio Emilia Marwa Mahmoud
Non si possono accettare compromessi con una cultura basata sulla violenza e la sopraffazione e sull’annullamento del diverso. Per questo va abbattuto il modello sociale che “vuole” la donna passiva e subalterna, il cui ruolo principale è di madre oppure oggetto di piacere
Tra Ottocento e Novecento si sviluppò un pensiero rivoluzionario sull’identità femminile. E a partire dal significato di “amore”, venne lanciata una sfida al potere patriarcale di cui fu protagonista Aleksandra Kollontaj
La fine prematura di questa legislatura ha impedito che venisse discussa in Parlamento la proposta di ius scholae che avrebbe reso più semplice l’ottenimento della cittadinanza per i bambini e ragazzi stranieri. Ma dobbiamo puntare più alto rispetto a questa legge piena di lacune
Potenziare il gratuito patrocinio per i meno abbienti. Depenalizzare reati risolvibili con una sanzione. Ripensare parti della riforma Cartabia. Ilaria Cucchi racconta a Left le sue idee per rendere la macchina giuridica italiana finalmente a misura di cittadino, anche di quelli più vulnerabili













